La Giunta comunale riunita oggi ha approvato la delibera con la quale si modifica il corrispettivo del contratto dei servizi cimiteriali affidato a Veritas, andando ad aumentare e migliorare gli standard di servizio del verde cimiteriale al fine di un miglioramento complessivo del servizio all'utenza. Nello specifico, a partire dal 2022 sono state radicalmente modificate le modalità con le quali Veritas deve effettuare il diserbo nei plessi cimiteriali, abolendo in toto l'utilizzo del diserbo chimico contenete glifosate. Di fatto la soluzione scelta dall'Amministrazione comunale vede la modifica degli standard applicati fino al 2021 sullo sfalcio dell'erba, che da 8 interventi all'anno passano a 10, mentre le attività di raschiatura (tramite il diserbo meccanico) passano da 4 a 12 all'anno eliminando completamente il diserbo chimico.
"La tutela dell'ambiente e l'adattamento ai cambiamenti climatici - precisa l'assessore all'Ambiente Massimiliano De Martin - passano anche attraverso l'aggiornamento degli strumenti e delle tecniche in uso nei plessi cimiteriali per garantire non solamente il decoro delle aree cimiteriali, nell'ottica di offrire un generale innalzamento della qualità del servizio all'utenza, ma anche la salubrità del territorio."
Soddisfazione che viene manifestata anche dall'assessore al Bilancio e alle società partecipate Michele Zuin che precisa come si tratti di "un cambio radicale di intervento per la manutenzione del verde nei cimiteri e in particolare dello stato dei campi e vialetti a ghiaia con presenza di vegetazione spontanea. Le normative si stanno sempre più indirizzando verso il divieto dell'uso di diserbanti chimici, che saranno definitivamente vietati nel 2023. Per eliminare la crescita rapida delle infestanti, soprattutto nel periodo estivo, si è deciso quindi di aumentare la raschiatura manuale e meccanica che sta portando a un ottimo risultato di maggiore pulizia e ordine nei cimiteri. Un segno di attenzione e rispetto dell'Amministrazione per questi luoghi tanto importanti per i nostri cittadini che fanno visita ai loro cari".
