Un pellegrinaggio per rinnovare la secolare devozione di Venezia a Sant’Antonio. Questa mattina, domenica 13 giugno, per la prima volta la reliquia del Santo custodita nella Basilica della Salute ha lasciato la Città poco prima delle 8 e, dopo un tragitto che ha toccato alcuni luoghi significativi della terraferma veneziana, alle 12.30 è stata esposta sull’altare del Santo, a Padova, portata dal Patriarca Francesco Moraglia e accolta da numerosi fedeli che hanno seguito la Santa Messa, momento conclusivo della “peregrinatio”.
Nata dalla collaborazione tra il Patriarcato e il Comune di Venezia, su invito del rettore della Basilica del Santo di Padova, la particolare celebrazione è stata voluta dall’Amministrazione - anche in occasione dei 1600 anni dalla fondazione della città - per confermare il legame tra Venezia e Padova.
“E' una giornata importante per le due città che rinnovano un pellegrinaggio che oggi assume un significato particolare: è un messaggio di speranza dopo il periodo difficile della pandemia che ci auguriamo di lasciarci presto alle spalle - ha spiegato a margine della celebrazione l’assessore al Patrimonio Paola Mar, che ha seguito la “peregrinatio” in rappresentanza del sindaco Luigi Brugnaro - Nel corso della Santa Messa il Patriarca Moraglia ci ha ricordato l’importanza della responsabilità della cittadinanza, è l’occasione per ringraziare ancora una volta chi durante questo momento difficile ha sacrificato la propria vita e ha dato una mano per affrontare e superare i momenti più critici della pandemia. Il periodo che stiamo vivendo ha fatto emergere l’importanza di rinsaldare sempre di più i legami anche tra le città per guardare insieme a un futuro di ripresa e di solidarietà. Il pellegrinaggio di oggi rappresenta un cammino verso questo futuro e noi vogliamo percorrerlo”.
Scortata da un mezzo dell’Arma dei Carabinieri, che ha curato l’aspetto logistico dell’intero tragitto, l’arrivo della reliquia a Padova è stato uno dei momenti più attesi del pellegrinaggio. Ad accoglierla alla Basilica del Santo presenti autorità civili e militari e numerosi fedeli.
“L’Eucaristia che stiamo per celebrare nell’odierna solennità di sant’Antonio è il momento culminante di una giornata che ci ha visto pellegrini dalla basilica della Madonna della Salute a Venezia alla Basilica del Santo qui a Padova - ha detto il Patriarca nel corso dell’omelia ricordando le tappe del pellegrinaggio all’Ospedale dell’Angelo di Mestre, alla parrocchia di Sant’Antonio a Marghera e all’Ospedale di Dolo - attraversando non solo territori ma luoghi che, in quest’anno di pandemia, sono diventati spazi umani di sofferenza, di cura, di lutti e guarigione e che ora sono per noi luoghi della memoria e del riscatto”.
Poi il pensiero rivolto a Marco Zennaro, l’imprenditore veneziano recluso in un carcere in Sudan: “La sua salute fisica e psicologica desta gravi preoccupazioni - le parole del Patriarca - confidiamo che le iniziative poste in atto a suo favore permettano risolvere la complicata vicenda, preghiamo affinché Marco possa al più presto essere restituito alla sua famiglia, così duramente provata da tale drammatica vicenda. Il pellegrinaggio sulle orme di sant’Antonio - ha concluso Moraglia - ci ha condotti da Venezia a Padova; il motivo è la peregrinatio della reliquia del Santo che da oltre tre secoli e mezzo è custodita presso la basilica della Madonna della Salute, amatissima dai veneziani e dalle genti venete, e che per la prima volta viene solennemente esposta a Padova, per una settimana, prima di far ritorno, questa volta via acqua, in laguna”.
La reliquia rientrerà a Venezia il 20 giugno. Alle ore 12 lascerà Padova e, attraverso i mezzi acquei dei Carabinieri dal Portello (Padova), compirà un pellegrinaggio lungo il fiume Brenta, percorrendo le chiuse fluviali, sino alla laguna. Lungo il tragitto di ritorno verranno compiute alcune soste nelle parrocchie di Stra, Dolo, Mira e Oriago. Alle 17.30 la reliquia sarà accolta a Venezia dal Patriarca Francesco Moraglia e dall'assessore alla Coesione sociale e al Turismo Simone Venturini in Campo San Samuele da dove la reliquia, trasbordata su imbarcazioni a remi, compirà l’ultimo tratto della “peregrinatio” lungo il Canal Grande sino a Campo della Salute. All’interno della Basilica della Salute, alle ore 18.30 il Patriarca presiederà una Messa di ringraziamento.