Marghera Estate 2021 accende i riflettori

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un'immagine della conferenza stampa
 

Marghera Estate 2021 accende i riflettori

23/06/2021

Dal 6 luglio torna l’appuntamento più atteso della stagione: “Marghera Estate 2021” accende i riflettori con dodici giorni di spettacolo in piazza Mercato, organizzati dal Settore Cultura del Comune di Venezia, con al centro la musica. Dal primo agosto torna invece il tradizionale appuntamento con “Cinema Sotto le Stelle”, organizzata in collaborazione con MakingMovie, e con la proiezione delle pellicole di maggior successo e qualità artistica uscite in sala nell’inverno precedente.

La prima parte del cartellone è stata presentata questa mattina, mercoledì 23 luglio, con una conferenza stampa nella Biblioteca di Marghera, alla quale sono intervenuti, tra gli altri, gli assessori comunali alla Coesione sociale, Simone Venturini, e alla Promozione del territorio, Paola Mar, il presidente della Municipalità di Marghera, Teodoro Marolo, il dirigente del Settore Cultura del Comune di Venezia, Michele Casarin, l’amministratore unico di Vela, Piero Rosa Salva.

“Torna anche ques’anno Marghera Estate – ha esordito l’assessore Venturini –  per offrire a tutti i cittadini di Marghera e della Città Metropolitana un’occasione per stare insieme. Negli anni la formula vincente di questa manifestazione è rimasta inalterata: oltre al cinema ad agosto, il mese di luglio sarà dedicato all musica, grazie alla collaborazione con artisti più o meno noti, ma sempre all’insegna della qualità”.

L'inaugurazione della rassegna, infatti, è affidata il 6 luglio alla GOM: la Giovane Orchestra Metropolitana, esperienza formativa di eccellenza nel panorama della didattica musicale dell’area metropolitana, è composta da musicisti provenienti dalle scuole ad indirizzo musicale del territorio. Sul palco di Marghera Estate proporrà un repertorio dedicato al sound degli anni Settanta.

Mercoledì 7 luglio il palco ospiterà lo spettacolo-concerto "Donne dell’opera, donne della storia": un viaggio trasversale tra gli universi femminili nell’opera e nelle donne dell’oggi, tracciando parallelismi tra finzione e realtà, tra passato e presente, tra musica e storia. Un viaggio nell’universo ‘donna’, indagato nelle sue manifestazioni musicali e storiche, alla ricerca dell’affermazione di sé.

Lo spettacolo in programma l'8 luglio invece è parte del ricco cartellone della tredicesima edizione di Venezia Jazz Festival, uno dei festival musicali più importanti della scena nazionale che negli anni ha ospitato grandi nomi del panorama internazionale. Sul palco prenderanno vita le sonorità di Pánico Duo, ovvero l’incontro artistico tra il percussionista e polistrumentista Dudù Kouate e il chitarrista e polistrumentista Simone Mor. Un’esperienza sonora e corporale, che guiderà il pubblico attraverso le influenze culturali e personali dei due musicisti, un omaggio alle musiche del mondo, alla bellezza della diversità, alle molteplici forme della cultura.

Il 9 luglio una carrellata delle più famose e amate arie dell’opera lirica sarà l’omaggio che il Teatro La Fenice porterà alla platea.

Angela Milanese Quartet con "Racconto Italiano" apre martedì 13 luglio la seconda settimana di programmazione: un viaggio affascinante e allo stesso tempo divertente tra le perle della canzone italiana dagli anni 50 ai nostri giorni, dove le melodie originali ritrovano la loro forza emotiva e gli standard rivelano nella rilettura nuove possibilità interpretative.

Il 14 luglio, in occasione delle celebrazioni dei 1600 anni della Città di Venezia, Zorba Officine Creative presenta "Iago – A Rock Tragicomedy", la tragica storia del Moro di Venezia, di Otello e di Desdemona, in una versione dal sapore rockeggiante, nella visione di una band (o banda) di estrosi attori, anche musicisti e cantanti, in cui si mette al centro della vicenda, come un frontman, Iago, il servo meschino, cinico e misogino di Otello.

Il 15 luglio largo al tango di Pino Quartullo, che con il recital "La mia guerra con il tango – 100 anni di Astor Piazzolla" rende omaggio al maestro argentino in occasione del centenario dalla sua nascita. Suggestivo e struggente, un viaggio nell’incredibile vita del musicista, accompagnato dalla voce narrante di Pino Quartullo e affiancato da tre musicisti di talento, argentini-italiani.

Il 16 luglio saranno protagonisti sul palco Sarah Jane Morris & Solis String Quartet & Paolo Cresta in "Ho ucciso i Beatles". Lo show riproporrà grandi classici in una veste vocale e strumentale inedita, grazie alla voce forte e unica di Sarah Jane Morris e all’apporto raffinato del Solis String Quartet.

Il 20 luglio sul palco di Marghera arrivano i Licaones, quartetto ricco di verve ed ironia, che da più di vent’anni ama giostrarsi tra divertissement e ritmi ballabili, mescolando swing, musica latina e funk, trascinando il pubblico in uno spettacolo unico e coinvolgente.

Il 21 luglio arriva in Italia Roberto Fonseca, polistrumentista, cantante, compositore, per presentare il nono album solista Yesun. Direttamente dal leggendario ensemble Buena Vista Social Club, porterà a Marghera una miscela esplosiva jazz, musica classica, rap, funk ed elettronica.

Il 22 luglio sarà la volta di un altro omaggio artistico: il filosofo autore di prosa cantata Giulio Casale propone lo storico spettacolo "Polli d’allevamento" a firma Gaber-Luporini, proseguendo la tradizione del teatro-canzone, indagando e sperimentando tra monologo e musica.

La manifestazione musicale si chiude venerdì 23 luglio con "Bombino Solo Show", accompagnato da Adriano Viterbini: ci sono corde che catturano per sound ed empatia e hanno al tempo stesso la forza di legare emotivamente continenti differenti. Il prodigio partito dal Niger per conquistare il Mondo, fino a essere incoronato dalla critica il “Jimi Hendrix” del deserto, e il portentoso bluesman romano, fondatore del celebre duo Bud Spencer Blues Explosion, danno vita a uno spettacolo mozzafiato, in cui il repertorio del primo è potenziato dal contributo del secondo, attraverso una selezione di brani originali, arrangiati in forma inedita.

“Per realizzare questa rassegna abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo – ha concluso l’assessore Mar – e anche se non sapevamo come sarebbe stata l’estate a causa del Covid, ci abbiamo messo passione, realizzando un programma ricco e vario. Ora c’è bisogno di tornare a stare insieme, nutrirci d'arte per risollevarerci da un momento difficile come questo”.

Tutti gli spettacoli iniziano alle ore 21 e sono a ingresso gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili, prenotabili sul sito www.culturavenezia.it a partire da cinque giorni prima dell’appuntamento e fino a tre ore prima dell'inizio dello spettacolo. Ogni persona può prenotare due biglietti. Un numero limitato di ticket verrà inoltre distribuito nel gazebo allestito in piazza nei giorni degli spettacoli, a partire dalle ore 18. L’ingresso nell’arena avverrà nel rispetto delle normative vigenti per l'emergenza sanitaria.

 

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