Nel sestiere di Castello, vicino a campo Santa Maria Formosa, si trovano il campiello e la corte dei Orbi. La corte è molto caratteristica, racchiusa tra edifici alti, ha una pavimentazione a tavelle di cotto e al centro una vera da pozzo con lo stemma della nobile e ricca famiglia veneziana dei Bernardo, che aveva in quell’area alcune proprietà.

Orbo, in dialetto veneziano significa cieco. Alcuni edifici intorno alla corte ed al campiello erano della Scuola della Beata Vergine o confraternita “degli Orbi” e si presume abitate da non vedenti.

A tal proposito Giuseppe Tassini nel suo libro “Curiosità veneziane” scriveva: “I Ciechi si riunirono in confraternita nel 1315 sotto il patrocinio della Natività di M.V, e dapprima si riducevano nella basilica di S. Marco sotto la Confessione. Ma dopodichè quel luogo fu invaso dalle acque, ricovrarono all’Ascensione, e finalmente nel 1595 a S. Moisè. In questa chiesa costrussero nel 1671 un altare dedicato alla Natività di Maria Vergine, sulle colonne del quale incisero a destra: ALTAR DELLA SCOLA DELLA B.V., ed a sinistra: FATTO DALLI POVERI CIECHI 1671…...”… "Sembra che anche alcune località a S. Maria Formosa si dicessero degli Orbi per case che anticamente vi possedeva la Scuola medesima".