Tre mesi pieni di iniziative con un'offerta turistica specifica per attrarre un turismo nazionale e internazionale. Si è tenuta questa mattina, giovedì 13 maggio, la presentazione di "Destinazione Lido di Venezia", cartellone di proposte e iniziative che caratterizzeranno l'estate del Lido 2021, con l'isola pronta a ripartire in piena sicurezza. Alla conferenza sono intervenuti, per l'Amministrazione comunale, l'assessore alle Società partecipate Michele Zuin, l'assessore al Turismo Simone Venturini, il presidente della Municipalità del Lido e Pellestrina Emilio Guberti e l'amministratore di Ve.La Spa Piero Rosa Salva.
"Per prima cosa possiamo dare la notizia - ha esordito Venturini - che da questo sabato, 15 maggio, molti stabilimenti riaprono, in sicurezza, rendendo il Lido una delle prime spiagge a ripartire in Italia. Inoltre, quella che presentiamo oggi è un'offerta turistica variegata e differenziata, con la spiaggia piatto forte, ma con al suo interno una serie di attrazioni capaci di portare a Venezia un turismo sia di prossimità, come avvenuto anche lo scorso anno, che internazionale.
Il punto di partenza - ha proseguito - è il lavoro avviato nel 2020. Un momento travagliato che ha costretto a ripensare gli spazi, gli standard di sicurezza, ma che ha visto il Lido protagonista anche per la sua particolare natura, capace di coniugare eleganza e raffinatezza oltre alla possibilità di avere ampi spazi. La nostra spiaggia, infatti, si può considerare privilegiata: grazie ai suoi lunghi arenili si evita la concentrazione di ombrelloni o capanne e anche l'offerta di divertimento serale è differente rispetto a tante altre realtà venete e italiane, vista la possibilità di organizzare eventi in spazi aperti. Con queste caratteristiche e una vasta offerta di attività sportive, culturali, ricreative, possiamo attrarre una fetta di turismo importante. Un lavoro che come Amministrazione vogliamo portare avanti, facendo rete con gli operatori del settore e coniugando, come già avviene grazie anche al supporto di Ve.La, la fortuna di avere un buon prodotto con la capacità di saperlo raccontare".
"Da sempre - ha aggiunto Zuin - il Lido e le sue spiagge sono state considerate quasi solo appannaggio dei residenti. In realtà la nostra è un'offerta variegata, in un connubio tra mare, sport e green, che ci colloca ai primi posti nel settore. Il Comune - ha sottolineato - è diventato proprietario al cento per centro della società Venezia Spiagge, che gestisce larga parte dell'arenile e una struttura come il Blue Moon, pronta a riaprire dal 15 maggio e che ripeterà la positiva esperienza delle 'Terrazze'. Sul lungomare, inoltre, sono in fase di ultimazione i lavori per la realizzazione della piscina, che dovrebbe aprire al pubblico entro metà giugno. Un altro sforzo reso possibile grazie a Venezia Spiagge, realizzato con risorse proprie della società e senza indebitamento. Come Amministrazione abbiamo consegnato a tutti gli stabilimenti un protocollo stilato dal Comune sulla scorta delle norme vigenti già dal 2020 in materia di sicurezza anti-Covid. E più in generale, sull'isola in questi anni abbiamo investito molto sulle riqualificazioni, sul decoro urbano e dato una rilevanza importante all'impatto sull'ambiente, come testimonia il passaggio graduale all'alimentazione elettrica per i mezzi di trasporto. Questa è la spiaggia di Venezia e siamo convinti di doverla valorizzare nel migliore dei modi".
"Ringrazio l’Amministrazione comunale per quanto ha fatto e sta facendo, in linea con il nostro programma di Municipalità. L’immagine e la presentazione del Lido è migliorata in questi anni, – ha spiegato Emilio Guberti – il Lido fu la prima stazione balneare al mondo, copiata da tutti come esempio. Dopo aver vissuto un lento declino, oggi ha tutte le caratteristiche per tornare a ricoprire quel ruolo che ha avuto in passato. Il turismo è economia, posti di lavoro e ricchezza per tutti, a patto che non sia mordi e fuggi, ma di qualità, rispettoso dell’ambiente e delle peculiarità del luogo. Il Lido ha inoltre il pregio di essere a pochi minuti dal centro storico di Venezia. All’offerta naturale si aggiunge perciò anche quella culturale”.
“In questi anni Ve.La ha fatto ogni sforzo per l'organizzazione di eventi e il rilancio dell’attività congressuale – le parole di Piero Rosa Salva - ma anche per rafforzare il rapporto con le categorie imprenditoriali. Iniziative, progetti e strategie dell’Amministrazione comunale non possono prescindere dalla collaborazione fattiva di imprese turistiche commerciali e culturali del Lido. Abbiamo cercato di mantenere attivo il turismo congressuale, che è di grande qualità e impatto economico, svolgendo il ruolo di Convention Bureau e partecipando al relativo tavolo regionale. Questo perché l’Amministrazione comunale nel frattempo ha investito 13 milioni di euro per sistemare e migliorare il Palazzo del Casinò, creando così, insieme a quello del Cinema, un Centro congressi noto in tutto il mondo. I dati sulla ripartenza dell’attività congressuale e fieristica ci confortano molto. Abbiamo poi sostenuto gli eventi organizzati dalle realtà sportive e culturali dell’isola, realizzati con prodotti specifici che hanno avuto molto successo. Non dobbiamo infine dimenticare che il Lido è sede di eventi straordinari come la Festa del Cinema di Venezia. Siamo perciò pronti a ripartire dopo la pandemia, per rispondere alla voglia di tutti di stare insieme in qualità e sicurezza”