iorestoinSALA dal 20 al 26 maggio 2021

Condividi
Programmazione #iorestoinSALA dal 24 al 30 dicembre 2020
 

iorestoinSALA dal 20 al 26 maggio 2021

20/05/2021

Ecco la programmazione per le sale virtuali del Giorgione dal 20 al 26 maggio: c’è un’ampia scelta con tre nuovi titoli e dodici film in proseguimento.

 

Tra le novità della settimana c’è Summer di Kirill Serebrennikov. Leningrado, anni Ottanta. In barba alla censura della Russia Sovietica, Mike e la sua band hanno una passione sfrenata per il rock che arriva illegalmente dagli Stati Uniti. Un giorno d'estate, fra birre, chitarre e falò, Mike e sua moglie Natasha conoscono Viktor, musicista emergente. È un colpo di fulmine: Mike lo prende sotto la sua ala, mentre fra Viktor e Natasha nasce un delicato gioco di emozioni contrastanti. In concorso al Festival di Cannes 2018.

Arriva nelle sale virtuali anche Quando eravamo fratelli di Jeremiah Zagar. Tre fratelli portoricani, Manny, Joel e Jonah, vivono in una zona arretrata degli Stati Uniti chiamata Utica. Il film racconta la loro complicità e il rapporto con i genitori: un affetto spesso interrotto da litigi furibondi, dagli abbandoni e dai rientri di un padre impulsivo e manesco. Tratto da una storia vera raccontata nel libro “Noi, gli animali” di Justin Torres.

Infine, arriva Semina il vento di Danilo Caputo. Dopo tre anni di assenza, Nica, studentessa di agronomia, torna nel suo paese in Puglia. Qui trova una situazione complessa: gli uliveti di proprietà della famiglia sono stati invasi da un parassita, il padre è pronto a qualsiasi compromesso pur di portare a casa soldi, la madre è depressa per la mancata apertura di un negozio che avrebbe voluto gestire. Nica è una donna forte e non si arrende facilmente. Presentato al Festival di Berlino 2020.

 

Prosegue Com’è NATO un golpe: il caso Moro di Tommaso Cavallini. Il documentario ricostruisce l'agguato di via Fani, un'azione di guerra non convenzionale. Un vero e proprio golpe che in meno di due minuti colpisce a morte i cinque agenti della scorta di Aldo Moro.

Continua anche SOS gatto di Rob Fruchtman e Steven Lawrence. Sassie, Claire, Tara e Stu, tutti professionisti a tempo pieno che vivono a Brooklyn decide di aiutare i gatti in difficoltà. All'inizio nessuno di loro sapeva come fare, ma presto hanno imparato i trucchi del mestiere e, con enorme sorpresa, hanno scoperto che i gatti randagi nelle strade di New York sono almeno 500.000.

Rimane nelle sale virtuali La tartaruga rossa di Michael Dudok de Wit. Scampato a una tempesta tropicale e spiaggiato su un'isola deserta, un uomo si organizza per la sopravvivenza. Sotto lo sguardo curioso di granchi insabbiati esplora l'isola alla ricerca di qualcuno e di qualcosa che gli permetta di rimettersi in mare. Poi un giorno incontra una strana tartaruga che cambierà la sua vita. Premiato al Festiva di Cannes 2016, candidato agli Oscar 2017.

Resta anche Herzog incontra Gorbaciov di Werner Herzog e Andre Singer. Il regista Werner Herzog incontra tre volte, nell'arco di sei mesi, Mikhail Gorbaciov, l'ultimo segretario del Partito Comunista sovietico. Occasioni preziose per ricostruire l'ascesa politica di Gorbaciov e il crollo dell'URSS, l'impegno costante di "Misha" verso il disarmo e l'uscita dall'era della Guerra fredda.

Prosegue Easy – Un viaggio facile facile di Andrea Magnani. Isidoro, per i familiari Easy, ha 35 anni ed è stato una promessa come pilota di go-kart, fino a quando non ha cominciato a prendere peso. Ora vive con la madre e si imbottisce di antidepressivi. Poi, un giorno, suo fratello gli chiede un favore speciale: un operaio ucraino è morto sul lavoro e la salma va riportata in Ucraina senza troppe formalità… Candidato ai David di Donatello 2018.

Continua Antropocene – L’epoca umana di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier. Un viaggio in sei continenti, narrato dalla voce di Alicia Vikander, per osservare come l'uomo sta sfruttando le risorse terrestri e modificando la Terra più di quanto facciano i fenomeni naturali. Il documentario fa parte, con Manufactured Landscapes (2006) e Watermark (2013), di una trilogia sull'impatto delle attività umane sul nostro pianeta.

Infine, prosegue nelle sale virtuali del Giorgione la rassegna dedicata al regista Kim Ki-duk. Un omaggio - curato dal Far East Film Festival di Udine - che comprende alcuni dei film più amati e conosciuti del grande regista sudcoreano, prematuramente scomparso lo scorso dicembre. Ecco i titoli:

Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia di Venezia nel 2000, L’isola è il primo film che fece conoscere il regista al pubblico occidentale, opera dalle tinte forti che alterna ossessione e amore, tenerezza e crudeltà. Si prosegue con Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera (2003), apologo sulla ciclicità delle stagioni e degli errori umani, e La samaritana (2004), parabola esistenziale che mette in scena l’innocenza, la colpa e il perdono. E ancora Ferro 3 – La casa vuota (2004), che segna la consacrazione definitiva di Kim Ki-duk in Occidente con il premio speciale per la regia alla Mostra del Cinema di Venezia, L’arco (2005), con cui il regista prosegue la strada di un cinema come deriva dei sensi, e infine Arirang (2011) che racconta tre anni di profonda crisi personale e artistica, e vede Kim Ki-duk puntare la camera verso se stesso mostrando al mondo i suoi tre volti: il vittimista, l’inquisitore e l’osservatore disincantato.

 

Questi i pochi, semplici passi per accedere agli streaming: cliccando sul pulsante #iorestoinsala che trovate su www.culturavenezia.it/cinema sarete reindirizzati sul sito di LiveTicket dove - previa registrazione - potrete acquistare il biglietto per il film scelto. Il costo, a seconda della pellicola selezionata, varia dai 3 ai 7,99 euro. Dopo pochi istanti, riceverete via mail il biglietto virtuale con il codice corrispondente alla vostra poltrona e tutte le istruzioni per procedere con la visione del film. Troverete inoltre in vendita a 20€ un carnet per cinque film.

 

Il codice va riscattato entro 30 giorni dall’acquisto (salvo diversamente indicato) e da quando si inizia il film, si hanno 48 ore per completarlo. Il tutto da PC, Mac, smartphone, smart TV, tablet, iPad o qualunque sia il tuo device preferito collegato a Internet.

Il circuito #iorestoinSALA è stato realizzato grazie ad un accordo con MyMovies.

 

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top