Resterà aperta fino al 10 giugno nella Galleria di Piazza San Marco la mostra “Preferirei di no. Lo spazio utopico della rappresentazione”, il tradizionale evento espositivo che conclude il programma dedicato agli Atelier dell’Istituzione Fondazione Bevilacqua La Masa, che si trovano nei prestigiosi spazi di Palazzo Carminati a San Stae, e nel chiostro dei SS Cosma e Damiano alla Giudecca. Si tratta di uno dei più antichi programmi di ospitalità in spazi di lavoro per giovani artisti, organizzato da una Istituzione che vanta più di 100 anni di storia. Ogni anno gli Atelier vengono assegnati ai più meritevoli tramite un bando specifico.
Il focus principale della mostra, curata da Stefano Cecchetto, si concentra sul lavoro dei giovani artisti in residenza negli Atelier Bevilacqua, per un percorso che mette in luce il lavoro svolto nel periodo della loro permanenza: Giacomo Bianco, Simone Carraro, Francesco Casati, Stefano Cescon, Giulia Deganello, Rémi Deymier, Elena Della Corna, Giuseppe Di Liberto, Jingge Dong, Bruno Fantelli, Angela Grigolato, Sara Manzan, Jared Munn, Laura Omacini, Edoardo Ongarato, Camilla Pintonato, Federica Zanlucchi e Alessandro Zonta.
Il progetto della mostra intende mettere in evidenza il concetto di spazio come luogo della rappresentazione, dal perimetro della tela alla dimensione ‘altra’ di un immaginario concettuale aperto al territorio e alle problematiche dell’ambiente. Lo spazio espositivo diventa ‘scena’, teatro di un percorso attraverso i differenti paesaggi dell’utile e del dilettevole. Un percorso che indaga il nostro universo visivo e traccia le linee guida di un vedere ‘oltre’, per l’affermazione delle procedure etiche e morali del vivere quotidiano.
Orari: aperta tutti i giorni dalle 10.30 alle 17.30. Per visitare la mostra il sabato e nei giorni festivi è necessario prenotare un giorno prima.
Per prenotazioni e informazioni: 041 5207797 / info@bevilacqualamasa.it