Il cimitero di San Michele in Isola è un museo a cielo aperto: il Comune di Venezia ha prodotto alcuni materiali informativi di approfondimento, rivolti a cittadini e visitatori interessati a conoscerne meglio i tesori nascosti. Il cimitero ospita infatti le tombe di personaggi celebri e numerose testimonianze di storia e d’arte.

Maggiori informazioni su: https://www.comune.venezia.it/it/content/cimitero-smichele

Le particolarità del Cimitero di San Michele

Un cimitero circondato dall'acqua
Dal momento che il cimitero è circondato dall'acqua, per il trasporto delle salme è necessario l'utilizzo di imbarcazioni adeguate allo scopo. Nel passato venivano utilizzate delle gondole, alcune riccamente decorate per sottolineare l'importanza defunto.

Il ponte di barche in occasione della Commemorazione dei defunti
Dal 2019 è stata ripristinata l'usanza, presente fino alla metà del secolo scorso, di allestire in occasione della Commemorazione dei defunti un ponte di barche, simile ai ponti votivi della festa della Madonna della Salute e del Redentore, per collegare le Fondamente Nove all'isola di San Michele. Questo camminamento è lungo oltre 400 metri e composto da venti moduli galleggianti.

Le sezioni del Cimitero riservate ai defunti di altre religioni
Sull'isola di San Michele vi è una parte riservata ai defunti di religioni diverse che testimoniano anche in questo contesto l'integrazione tra persone di fede e costumi differenti tipica di Venezia: vi sono apposite aree dedicate a varie religioni, come ad esempio il recinto Greco Ortodosso e quello Evangelico.

L'architettura contemporanea al Cimitero
L'Isola di San Michele è oggi anche uno dei luoghi di Venezia in cui si possono “scoprire” inaspettate opere di architettura contemporanea. Nel 1998 il Comune di Venezia ha bandito un concorso internazionale per l’ampliamento del cimitero di San Michele, che è stato vinto dall’architetto britannico David Chipperfield. Completato il primo stralcio dei lavori, con la realizzazione della Corte dei Quattro Evangelisti, inaugurata nel 2007, la crescita del complesso monumentale è proseguita con l’esecuzione del secondo stralcio che comprende: l’Ossario di San Giovanni Battista, la Corte dei tre Arcangeli e l’area dei magazzini con la darsena.
https://davidchipperfield.com/project/san_michele_cemetery