La Giunta comunale, che si è riunita nei giorni scorsi in Web-conference dalla sede del Municipio a Mestre, ha approvato la delibera con cui si intende accogliere favorevolmente la richiesta da parte di Flash Fiber s.r.l. (controllata all’80% da Tim) di ottenere una proroga al 30 aprile 2022 per proseguire l’infrastrutturazione delle reti internet a banda ultralarga FTTH (Fiber To The Home, fibra fino a casa) del Comune di Venezia consentendo, in questo modo, la realizzazione e diffusione della fibra nel territorio comunale che poi verrà messa a disposizione degli operatori per il servizio.
“A Venezia, anche grazie all’importante investimento privato di Flash Fiber, abbiamo raggiunto un significativo livello di copertura del territorio con l’internet super-veloce in modalità FTTH - ha affermato il consigliere delegato all'Innovazione e alla Smart City Luca Battistella - tecnologia che abilita tutti i servizi di ultima generazione e le più moderne applicazioni Smart City. Un vero e proprio piano per fare di Venezia una città innovativa. Un'opera che, soprattutto in questo periodo, ha dimostrato quanto importante sia investire in infrastrutture telematiche e su reti sempre più veloci e che ha permesso a questa Amministrazione di poter affrontare questi giorni di emergenza da una Smart Control Room in via di completamento in grado di diventare un vero e proprio polo logistico di innovazione e sicurezza. Grazie quindi a Flash Fiber per aver investito così tante risorse per fare della nostra Città un luogo sempre più all’avanguardia e proiettato verso il futuro. Venezia dimostra come tecnologia e tradizione possono convivere nel rispetto dei luoghi e della nostra storia e soprattutto come, grazie a questi nuovi sistemi, possiamo mettere a disposizione dei nostri concittadini molti servizi comunali in modalità telematica”.
I piani di cablaggio di Flash Fiber su Venezia in modalità FTTH sono svolti a livello operativo direttamente da Tim: “Ringraziamo l’Amministrazione comunale di Venezia per questa importante proroga - ha commentato Paolo Malgarotto, responsabile Operations Area Nordest di Tim -. In questo periodo di emergenza sanitaria legata al Coronavirus la nostra rete ha registrato incrementi significativi dei volumi di traffico. Nello specifico Tim, che utilizza su Venezia anche la rete di Flash Fiber oltre alla propria, ha visto crescite, dal 9 marzo, di circa il 70% dei volumi sulla rete fissa mentre sulla rete mobile la crescita giornaliere rispetto al periodo pre-coronavirus è stata di oltre il 30% con picchi vicini al 40%. Questo ci ha confermato l’importanza e la necessità di continuare sul progetto di cablatura della città. L’impegno di Tim è di assicurare a Venezia una copertura quanto più vasta possibile attraverso tutte le tecnologie che abilitano la banda ultralarga, sia fisse (FTTH e FTTC) sia mobili”.