Un milione di euro per la ex scuola Edison di Marghera. Ai 500 mila già destinati per il blocco principale la Giunta ne stanzia altri 490 mila per la sistemazione della palestra

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Scuola Ex Edison Marghera
 

Un milione di euro per la ex scuola Edison di Marghera. Ai 500 mila già destinati per il blocco principale la Giunta ne stanzia altri 490 mila per la sistemazione della palestra

04/12/2018

La Giunta comunale, riunitasi ieri a Ca’ Collalto a Mestre, ha approvato il progetto definitivo dell'intervento di adeguamento, messa a norma con realizzazione nuovi spogliatoi e rimozione amianto dalla copertura della palestra della scuola ex Edison a Marghera.

Nello specifico si tratterà di un investimento di 490 mila euro, finanziati con fondi PON Metro, con lo scopo di adeguare alle normative vigenti la palestra, con i pertinenti locali spogliatoi e servizi, e consentirne un uso autonomo, compartimentato e separato ai fini della prevenzione incendi, dal resto del complesso edilizio ex scolastico. Inoltre si procederà con la rimozione dell’amianto presente sulle lastre di copertura della palestra.

“Dopo l’approvazione del progetto definitivo per l’adeguamento, messa a norma e rimozione dell'amianto dal tetto dell'edificio dell'ex scuola Edison a Marghera per un importo di 500 mila euro approvato lo scorso luglio, commenta l’assessore alle Politiche giovanili Simone Venturini, ora la Giunta, su esplicito indirizzo del sindaco Luigi Brugnaro, ha approvato altri 490 mila euro per la messa in sicurezza del corpo palestra. Quasi un milione di euro destinati al recupero di uno stabile molto importante per Marghera e che si prepara ad avere tutte le carte in regola per diventare sempre più accogliente per i giovani e gli sportivi che potranno godere di strutture a norma. Lavori - continua Venturini - che vedranno il loro inizio nel 2019 e che si aggiungono ai tanti importati investimenti previsti nell'area di Marghera per la riqualificazione del patrimonio residenziale pubblico e per la sistemazione di molte aree verdi. Rimuovere e sostituire una copertura con amianto non è un intervento che assicura visibilità né garantisce applausi o tagli del nastro. Nel passato forse questo è stato un deterrente ma per il sindaco Brugnaro, che crede moltissimo nella valenza educativa e sociale dello sport, la scelta è stata obbligata. Da Amministratore che ha scelto di affrontare l’incarico con lo spirito del buon padre di famiglia non poteva sottrarsi dall’investire risorse per mettere in sicurezza un luogo che è frequentato da bambini e giovani sportivi. Un impegno concreto che da tre anni questa amministrazione sta portando avanti su scuole, palestre, teatri, musei per fare in modo che i luoghi della cultura, dell’istruzione e dello sport, siano salubri e sicuri. Marghera non può che ringraziare per quanto si sta facendo sul suo territorio come all’ex scuola Stefani, al campo da calcio di Ca' Emiliani, senza contare la ristrutturazione della Chiesetta del Cimitero e il continuo impegno nel restauro di alloggi comunali in detta zona".

Nello specifico, il progetto prevede: nuove recinzioni per separare l’impianto sportivo dagli edifici adiacenti con creazione di accessi indipendenti usufruibili anche da persone con disabilità, nuove forniture elettriche, idriche e di gas indipendenti, la sostituzione del pacchetto di copertura della palestra, ora in amianto, con nuovi pannelli metallici coimbentati e controsoffitto in legno mineralizzato, completo rifacimento dei finestroni della palestra con utilizzo di serramenti con ridotte dispersioni termiche, completo rifacimento degli spogliatoi già a servizio della palestra per crearne altri due per gli arbitri dotati di servizi igienici accessibili a disabili e la realizzazione, in un annesso locale, dell’ingresso principale degli atleti, una stanza di pronto soccorso e un ufficio.
 

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