Una delle novità della XXXIII Stagione di musica da camera e sinfonica di Mestre al Teatro Toniolo 2019/2019, ideata dal Direttore artistico Mario Brunello, è la presenza di Giovanni Bietti, il più noto divulgatore musicale italiano.
Il 20 novembre al centro del palcoscenico ci sarà il celebre Quartetto di Venezia: nella prima parte del concerto saranno messi in dialogo tra loro due compositori, Gian Francesco Malipiero e Dmitri Shostakovic, che hanno elaborato un proprio personalissimo linguaggio e che hanno segnato la storia musicale del Novecento nei rispettivi Paesi.
Del veneziano Gian Francesco Malipiero sarà eseguito il Quartetto n. 1 "Rispetti e strambotti". Il Quartetto di Venezia ha vinto il "Premio della Critica Italiana" quale migliore incisione cameristica dedicata proprio ai quartetti di Malipiero.
Di Dmitri Shostakovich sarà eseguito il Quartetto n.7 in fa diesis minore op.108, composto nel 1960, nel quale spiccano elementi di cantabilità ed una vena lirica non riscontrabili con altrettanta immediatezza in altre opere di questo compositore.
Nella seconda parte del concerto protagonista sarà invece Ludwig van Beethoven. Entrerà in scena anche Giovanni Bietti, per narrare quanto la letteratura per quartetto d’archi di Ludwig van Beethoven sia di fondamentale importanza nella storia di questo genere e fornire al pubblico delle chiavi utili per l’ascolto. Il racconto sarà impreziosito da vari esempi musicali eseguiti dal Quartetto di Venezia tratti dal Quartetto in mi minore op.59 n.3 di Ludwig van Beethoven. Lo stesso Giovanni Bietti al pianoforte offrirà all’ascolto numerosi esempi tratti da vari Quartetti e Sinfonie beethoveniani. Infine il Quartetto di Venezia eseguirà il Quartetto in mi minore op.59 n.3, l’ultimo dei Quartetti che vanno sotto il nome di Rasumowsky (il dedicatario dell'op. 59).
Biglietto: Platea interi € 25,00, ridotto € 20,00; gallerie interi € 20,00, ridotto € 15,00.
Biglietteria del Teatro Toniolo
orario: 11.00 – 12.30; 17.00 – 19.30 (escluso il lunedì)