Oggi il convegno dell'Ente Bilaterale del Turismo di Venezia sulla prevenzione e la sicurezza sul lavoro nel settore

Condividi
L'assessore De Martin al convegno EBT
 

Oggi il convegno dell'Ente Bilaterale del Turismo di Venezia sulla prevenzione e la sicurezza sul lavoro nel settore

12/10/2018

L'assessore comunale Massimiliano De Martin ha preso parte oggi, all'ex Teatro Ridotto a Venezia, al convegno “Prevenzione. Comincia per P e finisce per salvarti la vita”, organizzato dall'Ente Bilaterale del Turismo di Venezia per tracciare un bilancio sulla sicurezza del lavoro nel turismo a dieci anni dall'entrata in vigore del Testo Unico sulla Salute e la Sicurezza sul lavoro (D.Lgs. 81/2008).

La conferenza è stata aperta dal vice presidente dell'Ente Bilaterale, Luigino Boscolo, che ha fornito una serie dati Inail, relativi al 2017, sugli incidenti e gli infortuni nel settore, sottolineando che, pur non essendoci una grande percentuale di incidenza degli incidenti, si registrano comunque anche casi mortali: in Italia, lo scorso anno, sono decedute per incidenti nell'ambito del lavoro turistico, 30 persone. Per quanto riguarda gli infortuni, il dato rispetto alla situazione precedente all'entrata in vigore del Testo Unico è incoraggiante: si sono registrati 25.505 casi (di cui 5.745 “in itinere”, ossia nel percorso casa-lavoro, e 19.760 sul luogo di lavoro): 10.000 in meno rispetto ad un decennio fa. Un infortunio su tre avviene nei ristoranti, seguono mense e alberghi, bar, villaggi turistici e campeggi. Tra gli infortunati, il 22% è cuoco, il 21% cameriere, il 13% inserviente e il 7% barista. Le donne risultano essere più colpite degli uomini (55% degli infortunati), ma il tasso di denuncia si attesta solo al 20%, soprattutto perché una gran parte degli addetti del settore è straniera (60%). Tra le cause di incidente, soprattutto lo scivolamento e l'uso non corretto di utensili o di oggetti taglienti. “L'obiettivo dell'Ente Bilaterale – ha dichiarato Boscolo – è di far diminuire ancor più queste cifre, puntando sulla diffusione della cultura della prevenzione”.

“Si tratta in effetti di dati ridotti rispetto ad altri settori – ha commentato l'assessore De Martin, dopo aver portato i saluti del sindaco Luigi Brugnaro – ma è comunque importante che ci sia attenzione sulla materia”. Riferendosi poi alla presenza, tra i relatori, del professor Giovanni Finotto, direttore del Master StePS dell'Università Ca' Foscari Venezia in Scienza e tecniche della prevenzione e della sicurezza, l'assessore ha proseguito sottolineando il fatto che è fondamentale unire la cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro al “training on the job”: “Bisogna associare la formazione alla realtà lavorativa, per ottenere i risultati sperati”.

“La dimensione turistica elevata che caratterizza Venezia – ha concluso infine De Martin – fa sì che i lavoratori di questo settore siano il vero e proprio front office della città: sono loro a determinare la qualità del servizio offerto e questo fa crescere sia la struttura per cui lavorano, che l'immagine positiva che il turista associa alla sua visita”.

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top