L’assessore comunale al Turismo è intervenuta questa mattina, all'auditorium Santa Margherita a Venezia, alla 18. edizione del convegno “L’Italia e il turismo internazionale. Risultati e tendenze per incoming e outgoing”. All’incontro, promosso da Ciset - Centro Internazionale di Studi sull'Economia Turistica e Università Ca’ Foscari di Venezia su dati Banca d’Italia, sono intervenuti inoltre il direttore generale Turismo del MIBACT, Francesco Palumbo, il rettore di Ca’ Foscari, Michele Bugliesi, Stefan Marchioro della Direzione Turismo Progetti territoriali e governance del turismo della Regione Veneto e il presidente di Ciset, Agostino Cortesi.
“La mia presenza qui – ha esordito Mar - come assessore al Turismo del Comune di Venezia, ma anche come membro del Network Grandi destinazioni italiane per un turismo sostenibile, del quale fanno parte anche Firenze, Milano, Roma e Napoli, per lavorare, di concerto con il Mibact, sulle 'evenienze' legate all’importante crescita del turismo in Italia, e come partecipante alla Cabina di regia per il Piano strategico del turismo nella Regione Veneto testimonia il fatto che la città di Venezia rappresenta un punto di riferimento per la sperimentazione di politiche sul turismo”
“È essenziale – ha proseguito Mar - conoscere i numeri dei flussi turistici, per monitorare quello che accade, elaborarlo, fare previsioni e pianificare strategie efficaci. In questo momento, ad esempio, in città stiamo sperimentando, attraverso una manifestazione di interesse, dei contapersone per vedere realmente qual è l'afflusso in città. Ogni anno inoltre, nel nostro Annuario del turismo, forniamo i numeri non solo degli ospiti che arrivano e delle loro scelte in ambito ricettivo, ma incrociamo anche i dati con il settore cultura, per vedere quali sono le strutture più visitate, e in quale periodo dell'anno. Questo ci ha permesso, ad esempio, di evidenziare come, nelle stagioni meno gettonate dagli ospiti, aumentano le presenze nei musei cosiddetti minori”.
Dopo un quadro generale sulla Bilancia turistica nel 2017 e l’impatto economico del turismo internazionale a livello nazionale e regionale, gli interventi della prima parte della mattinata si sono concentrati sul rapporto tra turisti e alloggio e su come sta evolvendo la scelta della struttura ricettiva. A partire da questi risultati, nella seconda parte del convegno è stata proposta una tavola rotonda sulla ricettività.
“Ringrazio il Ciset – ha concluso l’assessore - per questa opportunità che ci aiuta a monitorare i principi primari dei quali tener conto nel fare pianificazione turistica, il Mibact e la Regione Veneto per la possibilità che offrono ai Comuni di collaborare con loro, per lavorare finalmente in sinergia e contribuire, grazie alla nostra esperienza diretta e giornaliera su questi temi, allo sviluppo del turismo su scala nazionale, il cui trend è previsto in ascesa fino al 2030”.
Venezia, 10 maggio 2018