Con la delibera n. 146 la Giunta comunale ha approvato su proposta del sindaco, Luigi Brugnaro, e dell'assessore al Turismo, Paola Mar, la delibera che dà il via libera al progetto di governance territoriale del turismo a Venezia, un documento di oltre 130 pagine che raccoglie il risultato di un complesso lavoro realizzato dal Gruppo tecnico individuato dal Segretario Generale il 7 ottobre 2016, attraverso un percorso partecipato che ha visto l’avvio con la presentazione tra ottobre 2016 e febbraio 2017 in Commissione consiliare VI congiunta con le Commissioni IV, VIII e IX, di proposte progettuali presentate da Associazioni di Categoria, esperti ed operatori del settore e normali cittadini.
Questo lavoro segue la deliberazione di Giunta comunale n. 91 del 27 aprile 2017 che definiva le linee di indirizzo a breve e medio periodo per la governance territoriale del turismo a Venezia individuando 34 azioni di cui 12 già concluse o parzialmente avviate.
L'idea che sta alla base del lavoro è che Venezia possa innovarsi attraverso un turismo sostenibile per valorizzare la sua dimensione urbana, nel rispetto della sua autenticità e unicità, condividendola con il mondo in quanto Patrimonio dell’Umanità. Una gestione partecipata e condivisa tra i diversi portatori d’interessi determinerà una crescita per l’intero territorio metropolitano.
Il documento si divide in tre parti:
La prima parte del documento esamina il percorso partecipato avviato a ottobre 2016 nelle Commissioni consiliari VI, VIII e IX di ascolto delle 23 proposte presentate e illustra con una tabella di sintesi le principali finalità delle proposte progettuali e le azioni necessarie a conseguirle. Nell'analisi viene operato anche il collegamento con la strategia del Destination Management Plan (DMP), elaborato dall’Organizzazione di Gestione della Destinazione turistica (OGD) denominata “Venezia”, e trasmesso a ottobre 2016 alla Regione Veneto per gli atti conseguenti.
La seconda parte del documento delinea la proposta progettuale e operativa, strutturata come documento di programmazione che nell'ambito della visione strategica individuata nella Linea Programmatica di mandato 2015-2020 al punto 10.1.1 «Regolare i flussi turistici per renderli compatibili con la vita quotidiana dei cittadini residenti, rimodulare, anche contrastando l'evasione, la tassa di soggiorno ed organizzare servizi e trasporti per evitare congestioni, creando nuovi itinerari», individua quattro macro obiettivi generali a loro volta declinati in obiettivi specifici fornendo una prima indicazione di carattere preoperativo attraverso l'articolazioni in azioni e tempi.
Tutti gli obiettivi trovano anche puntuale collegamento nel DUP dell'amministrazione 2017 – 2019.
I quattro obiettivi generali sono:
A) Governare la risorsa
La gestione di una risorsa così complessa come il turismo richiede la conoscenza approfondita del fenomeno sotto diversi aspetti. Ecco allora alcune misure come:
-Smart Control Room: sistema integrato per il controllo e la gestione della mobilità e della sicurezza stradale
-Monitoraggio e controllo degli accessi e della mobilità all'interno della città anche per renderla più sicura, attraverso installazione di sistemi di conta persone, utilizzo di big data, monitoraggio di flussi pedonali, accordi con gestori dei sistemi di prenotazione delle strutture ricettive, accordi con vettori di trasporto
-Coordinamento delle funzioni di controllo e sicurezza volta al contrasto ai fenomeni di abusivismo, al degrado e alla tutela del decoro urbano e comportamentale.
-Nuove strategie di mobilità urbana e metropolitana per la valorizzazione di Venezia nella sua
interezza e nel suo mutuo scambio tra terraferma e Città antica: rientrano in quest'azione il biglietto unico Venezia Metropolitana 24 e la diversificazione dei punti di approdo dei lancioni Gran turismo
-Sperimentazione di sistemi di prenotazione dell'accesso all'area Marciana, a partire dal 2017
- Sistemi di prenotazione e carte turistiche
- Interventi a sostegno dell'esercizio delle professioni di guida turistica a Venezia ai fini della valorizzazione dell'offerta culturale
B) Tutelare la residenzialità
L'obiettivo è quello di mettere in atto azioni di mitigazione della funzione ricettiva, esplosa nell'ultimo decennio a causa di un fenomeno che progressivamente ha messo in luce l'estrema vulnerabilità del contesto edilizio e urbano, sia interventi legislativi. Le azioni intraprese sono molteplici e in parte già attuate: si va dalla modifica delle norme urbanistiche territoriali
in materia di cambi di destinazione d'uso, attività ricettive, pianificazione di nuovi accessi alla Città alla sollecitazione di revisione della normativa sulle locazioni turistiche.
Da ricordare anche le limitazioni delle attività di take away e il riordino delle aree di occupazioni suolo; le sollecitazione di interventi di riforma della legislazione Speciale per Venezia; gli interventi per migliorare l' accessibilità e superamento barriere architettoniche; il piano per la raccolta differenziata e le misure volte al contenimento del carico di rifiuti in città a tutela dell'igiene pubblica e del decoro urbano.
C) Bilanciare gli extracosti per favorire la valorizzazione e lo sviluppo della Città
L'obiettivo è mettere in atto politiche finanziarie per rilanciare gli extracosti derivati dai flussi turistici e indirizzate alla valorizzazione della Città e del suo territorio, all'accoglienza del visitatore e alla tutela della residenzialità.
Si punta quindi a rendere sostenibili i flussi turistici sul territorio attraverso la proporzionalità dell'imposta di soggiorno alle locazioni turistiche; alla revisione della modalità di riscossione dell'imposta di soggiorno; allo studio per la fattibilità di accordi con i gestori di trasporto ferroviario.
D) Innovare l’informazione. Educare a un turismo responsabile ecosostenibile
Nell'anno Internazionale del Turismo Sostenibile, il 2017, l'obiettivo è migliorare la qualità dell'offerta turistica metropolitana proponendo soluzioni capaci di trasformare la vacanza in un'esperienza da ricordare e condividere. È stato predisposto un decalogo comportamentale per il visitatore, una campagna internazionale di sensibilizzazione; una cartellonistica e totem informativi. Sono state individuate aree di ristoro e mappati i giardini e i parchi della Città di Venezia. Previsto inoltre l' incremento dei servizi igienici pubblici e azioni per mettere i Forti in rete; Rete dei sito Unesco del Veneto; Interventi di rilevanza culturale in Terraferma; Valorizzazione dei circuiti di visita diffusa – Progetto slow.
La Terza parte del documento infine contiene un quadro riassuntivo delle principali linee di intervento che l'Amministrazione intende, in base ai propri atti di programmazione, mettere in atto per fronteggiare a breve termine la criticità legata alla stagionalità dei flussi turistici.
È in questa sezione del documento che vengono illustrate le prime azioni: dall'intensificazione dei controlli territoriali con operatori istruiti e formati a un'intensa e vasta campagna di comunicazione al turista per arrivare a una capillare campagna informativa a carattere comportamentale ed educativo da sviluppare attraverso tutti i canali possibili: social, web, sportelli informazione vari, pontili, tram, autobus, stazione ecc. nonché mediante i soggetti preposti alla gestione degli arrivi turistici.
Azioni a Breve termine
È stato potenziato il personale di vigilanza per il periodo estivo, per gestire la criticità emergenziale del fenomeno turistico, azione rafforzata dalle selezioni per l'assunzione di nuovi agenti di Polizia locale e dalla prossima revisione del regolamento di Polizia locale.
Innovata anche l’informazione e il marketing per educare a un turismo responsabile e sostenibile. Campagna internazionale di sensibilizzazione con un claim internazionale #EnjoyRespectVenezia per orientare i visitatori verso l'adozione di comportamenti per ridurre l'impatto sulla città.
Verrà avviata da subito una capillare comunicazione informativa, in undici lingue, su sei principali comportamenti non consentiti (per lo più oggetto di sanzione amministrativa in base al Regolamento di Polizia Urbana) da veicolare sia attraverso canali on site quali manifesti e segnaletica sia on line (ad esempio attraverso piccoli filmati educativi sui canali social o nei terminal quali Stazione o Aeroporti. Verranno orientati i visitatori verso l'adozione di comportamenti per ridurre l'impatto sulla città.
Sono state inoltre individuate aree di ristoro attrezzate nei giardini pubblici e predisposta la relativa mappa e le schede descrittive dei medesimi con l'indicazione dei tempi di percorrenza e dei principali punti di interesse nelle vicinanze; nonchè adeguata comunicazione dei servizi igienici pubblici di prossimità alle predette aree ristoro.
Per maggiori informazioni
http://www.comune.venezia.it/it/EnjoyRespectVenezia
Venezia, 13 luglio 2017