Festeggia dieci anni il teatro in Campo di Venice Open Stage. Dal 18 al 30 luglio campazzo San Sebastiano, nel sestiere di Dorsoduro a Venezia, sarà il palcoscenico della decima edizione della rassegna, dedicata quest’anno al tema Xenofilie, inteso come amore per ciò che è diverso, innovativo, originale. Tredici serate di teatro gratuite, quattro accademie straniere coinvolte, tre spettacoli Off dedicati alle giovani compagnie emergenti, oltre 400 studenti coinvolti come tirocinanti per uno degli eventi più apprezzati dell’estate veneziana.
Organizzato dall’associazione culturale Cantieri Teatrali Veneziani, in collaborazione con il Comune di Venezia, il patrocinio della Regione Veneto e dell’Università Iuav, il Venice Open Stage – Rising theatre festival sarà realizzato nell’ambito di Palcoscenici metropolitani, il progetto creato grazie al bando del Comune di Venezia con il contributo del Ministero della Cultura.
Dal 2013 centinaia di studentesse, allievi attori e attrici e ogni genere di professionista legato alle arti performative ha calcato il palco di campazzo San Sebastiano dando spazio alla sperimentazione e alle drammaturgie innovative.
Il festival inizierà lunedì 18 luglio con lo spettacolo “Sanguina ancora. L’incredibile vita di Fëdor M. Dostoevskij", lezione spettacolo di Paolo Nori. Tutti gli spettacoli prenderanno il via alle 21.45 con ingresso gratuito su prenotazione al numero 3278855509.
Per informazioni www.veniceopenstage.org