#iorestoinSALA dall'8 al 14 aprile 2021
08/04/2021Nuova programmazione per le sale virtuali del Giorgione dall’8 al 14 aprile: quattro nuovi titoli e sei proseguimenti dei film di maggiore successo.
Il film di punta della settimana è Kentannos di Víctor Cruz, in arrivo nelle sale virtuali dal 9 aprile. Girato tra Costa Rica, Giappone e Sardegna, il film intreccia emozioni e sfide quotidiane di alcuni giovani centenari che, alla soglia del primo secolo di vita e talvolta anche oltre, non smettono di vivere in maniera straordinariamente normale, senza rinunciare ai propri desideri. Venerdì 9 aprile alle ore 21 il film sarà presentato in diretta sulla pagina Facebook di Circuito Cinema Venezia da un parterre di ospiti eccezionali: parteciperanno la scrittrice Michela Murgia, il regista Víctor Cruz, il produttore Giovanni Pompili, il protagonista Adolfo Melis, e Antonio Capellupo di #tiorestoinSALA a moderare l’incontro.
Da mercoledì 7 aprile è in programma l’ultimo film della rassegna La qualità non è acqua 2021 realizzata in collaborazione con SNCCI – Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani Gruppo Triveneto: La vita invisibile di Eurídice Gusmão di Karim Aïnouz. Rio de Janeiro, 1950. Eurídice e Guida sono due sorelle inseparabili cresciute con due genitori molto conservatori. Entrambe hanno dei sogni: Eurídice vuole diventare pianista, mentre Guida è in cerca del vero amore. Separate drasticamente dalle loro scelte e dall’intransigenza del padre, prenderanno strade diverse senza mai perdere la speranza di potersi ritrovare. Miglior film nella sezione Un certain regard al Festival di Cannes 2019. Mercoledì 7 aprile alle ore 20.30 il film sarà presentato dal critico Michela Manente sulla pagina Facebook di Circuito Cinema Venezia.
Da giovedì 8 aprile, invece, secondo appuntamento con la rassegna Nuovo cinema Teheran, dedicata al cinema iraniano che propone A Dragon Arrives di Mani Haghighi. Il detective Babak Hafizi sta per essere interrogato dalla polizia segreta. Ogni cosa ha avuto inizio il 23 gennaio 1965, il giorno dopo l’attentato al primo ministro davanti al Parlamento. Hafizi è stato incaricato di indagare sul sospetto suicidio di un esule politico prigioniero nella remota isola di Qeshm, nel Golfo Persico. In concorso al Festival di Berlino 2016.
Infine, arriva nelle sale virtuali Ritratto di famiglia con tempesta di Hirokazu Kore-Eda. Fino a ieri Shinoda Ryota aveva tutto: una moglie, un figlio e un altro romanzo da scrivere dopo aver vinto un premio letterario prestigioso. Poi qualcosa è andato storto, Kyoko gli ha chiesto il divorzio, Shingo lo vede soltanto una volta al mese, il romanzo è rimasto un'intenzione. Ryota gira a vuoto e fatica a trovare il suo posto nel mondo e in quello di suo figlio. Poi una sera un ciclone si abbatte su Tokyo e sulla sua famiglia che trova riparo a casa della madre. In concorso al Festival di Cannes 2016.
Prosegue Alla mia piccola Sama di Waad Al-Kateab e Edward Watts, premiato al Festival di Cannes 2019 e candidato agli Oscar 2020. Il viaggio di una giovane donna, la regista Waad Al-Kateab, attraverso l'amore, il matrimonio e la maternità in cinque anni di rivoluzione ad Aleppo, in Siria. Un documentario intimo e viscerale sull'esperienza femminile della guerra, affrontando una decisione impossibile: dover fuggire dalla città per proteggere la vita della figlia, ma lasciare significa abbandonare la lotta per la libertà. Nella versione italiana la voce narrante è di Jasmine Trinca.
Resta nelle sale virtuali anche Le sorelle Macaluso di Emma Dante, premiato a Venezia 77 e fresco di sei candidature ai David di Donatello 2021. Maria, Pinuccia, Lia, Katia, Antonella: l'infanzia, l'età adulta e la vecchiaia di cinque sorelle nate e cresciute in un appartamento all'ultimo piano di una palazzina nella periferia di Palermo. Una casa che porta i segni del tempo che passa come per chi ci è cresciuto e chi ancora ci abita. La storia di cinque donne, di una famiglia, di chi va via, di chi resta e di chi resiste.
Continua The Special Need di Carlo Zoratti. L'autismo impedisce ad Enea, ventinovenne che risiede in provincia di Udine, di avere quella vita affettivo-sessuale di cui sente sempre di più la mancanza. Due amici, Alex e Carlo, decidono di aiutarlo a realizzare il suo desiderio e lo accompagnano a Trebel in Germania, dove esiste un centro in cui anche i disabili possono imparare a conoscere e vivere la sessualità. Un documentario on the road che affronta con delicatezza una questione rimossa, quasi tabù. Il film era candidato ai Nastri d’argento 2015 come miglior documentario sul cinema del reale.
Prosegue Roubaix, Une Lumière di Arnaud Desplechin. Roubaix, notte di Natale. Il commissario Daoud è di pattuglia per le strade della città dove è cresciuto, al suo fianco c’è Louis Coterell, agente giovane e inesperto appena uscito dall'accademia di polizia. Daoud e Louis sono chiamati ad indagare sull'omicidio di una vecchia donna: le indiziate sono Claude e Marie, le due giovani vicine di casa dell'anziana. Il film era in concorso al Festival di Cannes 2019.
Anche Un mercoledì di maggio di Vahid Jalilvand, premiato a Venezia 72, rimane in programma. Un annuncio pubblicitario molto originale, pubblicato un mercoledì mattina su un quotidiano di Teheran, raccoglie una piccola folla di persone in una piazza e tutti sperano che l’annuncio possa essere la soluzione ai loro problemi. La polizia controlla la folla cercando di calmarla e disperderla ma, nonostante le insistenze degli agenti, due donne non abbandonano la piazza...
Infine, resta in sala il documentario Pepe Mujica – Una vita suprema di Emir Kusturica. José Mujica, ex presidente dell’Uruguay, ha collezionato tanti soprannomi: “Il Che Guevara senza sigaro”, “Il Presidente più povero del mondo”, “El Pepe”. Il regista Kusturica restituisce il ritratto di un uomo umile, amatissimo dal popolo, diventato presidente della sua nazione restando fedele a quello in cui crede ma abbracciando il cambiamento. Presentato fuori concorso a Venezia 75.
Questi i pochi, semplici passi per accedere agli streaming: cliccando sul pulsante #iorestoinsala che trovate su www.culturavenezia.it/cinema sarete reindirizzati sul sito di LiveTicket dove - previa registrazione - potrete acquistare il biglietto per il film scelto. Il costo, a seconda della pellicola selezionata, varia dai 3 ai 7,99 euro. Dopo pochi istanti, riceverete via mail il biglietto virtuale con il codice corrispondente alla vostra poltrona e tutte le istruzioni per procedere con la visione del film. Troverete inoltre in vendita a 20€ un carnet per cinque film.
Il codice va riscattato entro 30 giorni dall’acquisto (salvo diversamente indicato) e da quando si inizia il film, si hanno 48 ore per completarlo. Il tutto da PC, Mac, smartphone, smart TV, tablet, iPad o qualunque sia il tuo device preferito collegato a Internet.
Il circuito #iorestoinSALA è stato realizzato grazie ad un accordo con MyMovies.