L'assessore comunale al Turismo, Simone Venturini, è intervenuto questa mattina alla XXII. edizione della Bitm, la Borsa internazionale del Turismo Montano, in corso di svolgimento, sino al 19 novembre, nel foyer del Museo delle Scienze di Trento, partecipando al convegno “Le nuove sfide del comparto turistico”. All'iniziativa presente anche il Presidente del MUSE (Museo delle Scienze di Trento), il professor Stefano Zecchi, anche consigliere comunale di Venezia.

    “L'obiettivo che accomuna le nostre montagne e Venezia – ha sottolineato Venturini - è di far sì che tra cinque anni i tanti studenti che sono presenti in sala possano viaggiare imbattendosi in luoghi che abbiano preservato la loro autenticità. Anche per questo per i nostri centri storici servono norme particolari, a maggior ragione per una città, speciale e unica, comeVenezia: solo in questo modo potremo regolamentare commercio e affittanze turistiche brevi, una necessità che ci accomuna a realtà simili, come Firenze.

    Nell'ultimo anno Venezia è stata associata alle sfilate di moda internazionali, alle grandi mostre d'arte, a importanti set cinematografici, alla nautica sostenibile. E' il frutto di uno sforzo importante profuso anche durante la pandemia per raccontare la città evitando che venga raccontata da altri. Venezia è infatti molto di più, non è solo Rialto e San Marco. L'obiettivo è interessare visitatori che vogliano conoscere la città nella sua autenticità, visitandola per più giorni e non solo per poche ore”.

    Alla BITM, sino a venerdì, parteciperanno alcuni tra i più importanti rappresentanti del mondo turistico, accademico e istituzionale per dare forma a un'agenda condivisa per “un nuovo turismo lento, sostenibile e autentico”.