"Artefici del Nostro Tempo": le opere vincitrici del concorso dal 18 giugno in mostra alla Fondazione Bevilacqua La Masa e a Forte Marghera

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Artefici del nostro tempo
 

"Artefici del Nostro Tempo": le opere vincitrici del concorso dal 18 giugno in mostra alla Fondazione Bevilacqua La Masa e a Forte Marghera

16/06/2021

Dal 18 giugno esposte alla Fondazione Bevilacqua La Masa-Galleria di Piazza San Marco e a Forte Marghera le opere degli artisti selezionati nella seconda edizione del concorso “Artefici del Nostro Tempo” promosso dalla Città di Venezia e che ora saranno le protagoniste di un’articolata esposizione che coinvolge alcuni tra gli spazi più prestigiosi del centro storico e a Mestre.

Le visioni e le riflessioni sul nostro presente nei lavori dei giovani talenti scelti, tra oltre 850 partecipanti, da una giuria internazionale. Dalla poesia visiva alla street art, dalla pittura ai video clip musicali, dalla fotografia al fumetto e illustrazione al vetro: Venezia, palcoscenico d’eccezione, dà voce alla creatività con antiche e nuove discipline artistiche. Accanto alla mostra delle opere vincitrici già in corso al Padiglione Venezia della Biennale, dal 18 giugno si aprono infatti altri due importanti momenti espositivi: alla Fondazione Bevilacqua La Masa-Galleria di Piazza San Marco con la Mostra Collettiva degli artisti selezionati, dalla seconda posizione, per le diverse discipline artistiche (dal mercoledì alla domenica fino al 22 agosto, dalle 10.30 alle 17.30), e a Forte Marghera dove verranno presentati anche su veri muri i lavori di Street Art (dal mercoledì alla domenica fino al 22 agosto, dalle 16.00 alle 20.00). Il 10 settembre la Mostra Collettiva passerà a Forte Marghera per rimanere aperta in quella sede fino al 31 ottobre.

“Venezia sostiene i giovani, la loro creatività e il confronto artistico - commenta il sindaco Luigi Brugnaro. Ho fortemente voluto questo concorso per dare un’opportunità a tante ragazze e ragazzi di mettersi in gioco e dare prova della loro bravura e capacità. Venezia è sempre stato il luogo dove il merito veniva riconosciuto e premiato a prescindere dall’appartenenza sociale, culturale o economica. “Artefici del nostro tempo” racchiude quello spirito e si propone per offrire un palcoscenico internazionale ad artisti emergenti: una vetrina di eccezione dove poter valorizzare e far conoscere il proprio lavoro. Venezia si fa cassa di risonanza delle sfide, delle interpretazioni di una realtà oggi più che mai complessa, dei messaggi e delle visioni di cui i giovani creativi si sono fatti artefici. Il mondo d’oggi visto con gli occhi di chi lo vive e lo interpreta attraverso l’arte. Complimenti ragazzi. Grazie per aver partecipato così numerosi. Sarete sempre i benvenuti a Venezia”.

How will we live together (Come vivremo insieme?) il titolo della Biennale di Architettura di quest’anno diventa così l’interrogativo sul quale sono stati chiamati a confrontarsi gli artisti emergenti under 35 nati, residenti, studenti o lavoratori in Italia, in questa seconda edizione del concorso “Artefici del nostro tempo”. Riflessioni sul presente, sulle relazioni che intercorrono tra noi, sulla convivenza, sul rispetto dell’uomo e dell’ambiente, sull’identità e sull’alterità, sulle vite che abbiamo e su quelle che vorremmo. Nuove voci e personalità che si levano dall’oscurità e dal silenzio dei mesi passati e diventano occasione di confronto.

858 gli iscritti di tante, diverse nazionalità; 71 i classificati nei primi tre posti o selezionati con ex aequo per ciascuna delle 6 categorie e discipline artistiche: Fotografia, Fumetto e Illustrazione, Pittura, Poesia Visiva, Street Art, Video clip musicali e, da quest’anno, anche il Vetro nelle due declinazioni di vetro realizzato e da realizzare. Una manifestazione corale e collettiva nata su iniziativa del sindaco di Venezia Luigi Brugnaro e promossa dal Comune di Venezia in collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia, Padiglione Venezia della Biennale, Fondazione Forte Marghera, Fondazione Bevilacqua La Masa, Venis Spa e Consorzio Promovetro Murano.

Alla base, la grande qualità del concorso, garantita dalle giurie di esperti di fama internazionale che hanno aderito all’iniziativa e compiuto il lavoro delicato di selezione e premiazione: Michele Alzetta, Alberto Baldan e Angela Tecce per la sezione Street Art; Silvia Moretti, Augusta Eniti e Micol Stelluto per i Videoclip musicali; Silvia Damini, Aldo Colonetti e Jean Blanchaert per il Design del Vetro; Rachele Ferrario, Luca Massimo Barbero e Alessandro Gallo per la Pittura; Emilio Casalini, Marcella Beccaria e Maria Bastianello per la Poesia Visiva ; Brigitte Niedermair, Alessandro Pedron e Alessandro Scarpa per la Fotografia; Lucio Schiavon, Marco Checchetto e Davide Losito per la sezione Fumetto e Illustrazione.

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