"Diventiamo cittadini europei": premiati oggi gli studenti del Veneto vincitori del concorso

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Ermelinda Damiano alla premiazione
 

"Diventiamo cittadini europei": premiati oggi gli studenti del Veneto vincitori del concorso

10/05/2021

Decine di scuole superiori partecipanti da tutto il Veneto con oltre cinquanta lavori inviati, tra elaborati scritti, locandine e video. Oltre tremila adolescenti che hanno mostrato interesse alle lezioni preparatorie dal titolo 'A scuola d'Europa'. Si è concluso stamani, con la premiazione online, il concorso "Diventiamo cittadini europei" per l'anno scolastico 2020/21. La gara, accolta con entuasiasmo dagli studenti della regione, è stata promossa dalla rete Europe Direct del Comune di Venezia con l'Ufficio scolastico regionale per il Veneto e  l'MFE, ovvero il Movimento Federalista Europeo, allo scopo di stimolare la cittadinanza europea attiva e consapevole. La premiazione, aperta alla cittadinanza, si è svolta in videoconferenza nel rispetto della normativa anti Covid. Sono stati virtualmente consegnati sei premi, ma anche sette menzioni speciali. I giovani premiati sono tutti ragazzi e ragazze al termine del proprio percorso di studi, provenienti da Venezia, Padova, Treviso e Belluno. Ecco i loro nomi:

  • Istituto Einaudi Scarpa Montebelluna (TV): Sasha Filippetto (vincitrice) e Giuseppe Albio (menzione);
  • Istituto De Nicola di Piove di Sacco (PD): Anna Bolzonaro (vincitrice) e Silvia Boscolo (menzione);
  • Liceo artistico Marco Polo (VE): Marco Peditto (vincitore), Ginevra Renier (menzione) e Veronica Fantin (menzione);
  • Istituto Benedetti-Tommaseo (VE): Nicolò De Mio (vincitore), Simone Barizza (menzione), Marco Zanon Croze (menzione); 
  • Liceo Scientifico Galilei (BL): Daniela Casol (vincitrice), Fabio Tissi (vincitore), Giana Drao (menzione).

Si poteva concorrere a 'Diventiamo cittadini europei' con un elaborato scritto o una prova grafica e multimediale. I sei vincitori riceveranno un attestato e partiranno per un soggiorno di vacanza e di formazione europeista a Neumarkt (Stiria - Austria) dal 19 al 24 luglio. I migliori, tra i partecipanti a questo primo seminario, potranno prendere parte a un ulteriore soggiorno formativo in programma a Ventotene, la famosa isola dell'omonimo Manifesto che quest'anno compie 80 anni, dal 29 agosto al 3 settembre. 'Diventiamo cittadini europei' si inserisce nell'ambito della #FestaEuVenezia2021, la Festa dell'Europa a Venezia 2021. La manifestazione, giunta alla sua nona edizione, mira a rafforzare nei cittadini il senso di appartenenza all'Ue. Quest'anno a Venezia in programma un mese di manifestazioni organizzate dal Comune con diversi partner istituzionali: Europe Direct, l'ufficio di Venezia del Consiglio d'Europa, l'ufficio di Milano del Parlamento europeo e la Rappresentanza in Italia della Commissione Europea. 

Alla premiazione telematica, moderata da Francesca Vianello di Europe Direct del Comune di Venezia, oltre agli allievi delle scuole coinvolte, ha portato il suo contributo in rappresentanza dell'Amministrazione comunale, Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio comunale di Venezia. "Mi congratulo con i ragazzi che ogni anno partecipano al concorso. La Festa d'Europa quest'anno coincide con i 1600 anni di Venezia. La vocazione europea che abbiamo messo in risalto gli anni scorsi in occasione di questa festa quest'anno ha un valore aggiunto perché con i 1600 anni raccontiamo la storia di una città che da secoli è un luogo di incontro, dialogo, integrazione, innovazione aperto all'Europa e al mondo. La Festa d'Europa si festeggia in un momento di pandemia, ma la sua organizzazione nonostante tutto non si è mai fermata. E' stata un'occasione per ricordare la vittoria del bando Europe Direct che ci consentirà di portare avanti questi progetti per altri cinque anni" ha dichiarato la presidente.

E' inoltre intervenuta Luisella Pavan-Woolfe, direttrice dell'ufficio di Venezia del Consiglio d'Europa, la quale ha ricordato che essere cittadini europei voglia dire partecipare e scendere in campo. Accanto a lei l'europarlamentare Paolo Borchia, che si è complimentato con i ragazzi e i docenti che stanno lavorando a distanza a causa del Covid 19 e con i vincitori del concorso, nonché con Europe Direct per l'organizzazione: "Dopo 71 anni è tempo di fare un 'tagliando' al livello di integrazione dell'Ue. Servono valutazioni serie su ciò che questi anni ci hanno portato. Per costruire un'Europa a misura di cittadino serve un approccio serio ed onesto". L'onorevole ha ricordato inoltre i finanziamenti ricevuti dall'Italia nell'ambito di Next Generation EU, il fondo europeo per sostenere gli Stati membri colpiti dalla pandemia, nonché gli investimenti sui giovani contenuti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza dell'Italia.

Laura Donà dell'Ufficio scolastico regionale per il Veneto, partner attivo della rete veneta Europe Direct, ha ricordato come il ministero dell'Istruzione sia sensibile da sempre verso i temi dell'Europa, oltre a sottolineare l'importanza delle certificazioni linguistiche. Hanno inoltre partecipato Giorgio Anselmi, presidente nazionale MFE Movimento Federalista Europeo, che ha ribadito la centralità di questo concorso per accrescere il senso di cittadinanza europea; Benedetto Coccia, coordinatore scientifico area sociale umanistica Istituto di Studi Politici S.Pio V; Maurizio Molinari, responsabile dell'ufficio di Milano del Parlamento europeo, il quale ha invitato a partecipare alla consultazione sul futuro dell'Europa appena lanciata da Strasburgo sul sito https://futureu.europa.eu/?locale=it

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