
Un premio all'ingegno e un gioco da tavolo inedito che ha tutte le carte in regola per conquistarsi una vetrina d'eccezione tra gli appassionati del settore. Si è chiusa questo pomeriggio, con la cerimonia di premiazione, nell'Aula Magna dell'Università Iuav di Venezia, il concorso Premio Archimede.
Quindici i giochi in gara, tre i vincitori: Apnea, Magic Mushrooms, OilRock 1864.
E' un concorso bandito da studiogiochi e ha per tema l’ideazione di giochi da tavolo inediti. Il Premio è dedicato ad Alex Randolph (considerato l’inventore della professione di inventori di giochi), che ne è stato presidente per le prime 7 edizioni.
L'iniziativa, inserita nel palinsesto de Le Città in Festa, rientra nel quadro di un più ampio contesto di iniziative per la diffusione della cultura ludica, anche quale efficace mezzo di prevenzione della dilagante azzardopatia. Grazie al supporto degli editori, viene corrisposto ai vincitori un anticipo complessivo di 3.500 euro sulle future royalties maturate dalla pubblicazione dei loro giochi.
In rappresentanza dell’Amministrazione comunale ha preso parte all’evento l’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar: "E' questo un appuntamento importante per la città, capace di catalizzare tante manifestazioni di successo che rappresentano l'innovazione. Si tratta di un approccio, quello verso le novità e le sperimentazioni, che apre a mondi diversi, che un tempo ci sembravano tanto lontani. In un concorso come questo si vede la grande capacità di visione e sviluppo".
Il Premio si svolge dal 1993, dal 1996 ha assunto cadenza biennale, e può continuare a esistere grazie al supporto di molti fra i maggiori editori del mondo.