
La tradizionale “Festa de San Piero de Casteo” raggiunge quest’anno il traguardo della 55^ edizione. L’iniziativa, inserita nel palinsesto de “Le Città in Festa”, animerà Campo San Pietro dal 25 al 29 giugno, con l’apertura ufficiale dello stand gastronomico e delle attività prevista per mercoledì 25 giugno.
L’evento, organizzato dall’associazione Comitato San Pietro di Castello con il supporto di oltre 150 volontari veneziani, gode del patrocinio del Comune di Venezia. I dettagli della manifestazione sono stati presentati oggi pomeriggio nel corso di una conferenza stampa a Ca’ Farsetti, alla presenza dell’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar e del presidente della Municipalità di Venezia, Murano e Burano, Marco Borghi. Per l’associazione Comitato San Pietro di Castello hanno partecipato il presidente Paolo Basili e Pierandrea Ventura.
La festa, come da consolidata tradizione, unisce momenti di fede, cultura, spettacolo e socialità, proponendo un ricco programma rivolto a tutte le fasce d’età. Tra gli appuntamenti principali, si segnalano il concerto de 'La Mente di Tetsuya' in apertura il 25 giugno, il Dj set con Dj Spiller il 26 giugno e la solenne celebrazione eucaristica presieduta dal patriarca Francesco Moraglia in programma domenica 29 giugno. Non mancheranno occasioni di approfondimento culturale, tra cui la mostra del fumetto “A Venessia” a cura di Sebastiano Mandruzzato e gli incontri con autori veneziani come Luca Perale, Antonio Velleca e Silvia Favaretto.
Per tutta la durata della manifestazione, sarà possibile visitare il mercatino della solidarietà, che coinvolgerà una decina di associazioni, e degustare i piatti della tradizione allo stand gastronomico. Completa l’offerta la consueta lotteria, la cui estrazione avverrà il 29 giugno.
"Venezia non è soltanto una città viva, ma custodisce immense potenzialità da valorizzare e mettere a disposizione della collettività - ha sottolineato Mar - Quando si apre al mondo, dimostra una straordinaria capacità di rinnovarsi e di motivare, rivelando la sua forza unica. Il suo substrato culturale è un patrimonio raro, eppure sa reinterpretarsi con creatività, anche attraverso linguaggi contemporanei come il fumetto. Venezia non è solo sinonimo di tradizione, da sempre abbiamo abbracciato l’innovazione, guidando il cambiamento con visione. In questi quarant’anni di attività, l’associazione Comitato San Pietro di Castello ha dato prova di grande capacità, con una crescita eccezionale e prospettive future ancor più promettenti".
"La Festa de San Piero de Casteo è un pilastro del tessuto sociale e religioso cittadino - ha aggiunto Borghi - Un programma ricco e innovativo riflette il senso di comunità e la capacità di rinnovarsi, attirando pubblico ogni anno. Valore aggiunto per la città, dimostra la vitalità di San Pietro, del suo territorio e dei suoi volontari. Un capitale sociale unico, raro in Italia".