
Martedì 20 maggio al Centro culturale Candiani di Mestre si è svolto l’appuntamento – promosso da Inner Wheel Club di Mestre – “L’importanza del supporto psicologico nel paziente oncologico e la scrittura come terapia”, con la presentazione del libro “Il tempo di ricevere” di Giulia Bonaventura, con il quale la scrittrice racconta il suo percorso come paziente onco-ematologica.
Si è trattato della continuazione del percorso che Inner Wheel aveva iniziato durante il “Marzo Donna 2025” con lo spettacolo “Una, nessuna, centomila” di e con Elisa Santarossa, il cui ricavato è stato devoluto a sostegno delle Case Ail di Venezia. Il ricavato dalla vendita del libro andrà invece in parti uguali alla Fondazione italiana linfomi e alla sezione Ail di Padova, dove Giulia Bonaventura ha ricevuto le cure.
“Il libro di Giulia – ha dichiarato la presidente del Consiglio comunale di Venezia, Ermelinda Damiano presente alla serata – rappresenta il punto di partenza per parlare dell’importanza del supporto psicologico ai pazienti oncologici e alle loro famiglie e della scrittura come terapia. Voglio ringraziare Inner Wheel per aver organizzato questa importante occasione di incontro e solidarietà”.
Oltre all’autrice del libro, sono intervenuti la presidente Inner Wheel Club Mestre, Alessandra Pedani, il presidente onorario dell’Ail di Venezia, Giovanni Alliata di Montereale, la psicologa di Ematologia dell’Azienda ospedaliera di Padova, Ylenia Bordin e la psicologa di Ematologia dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre, Lucia Bazzo.