
Un riconoscimento per commemorare due grandi figure della cultura veneziana. E' il premio "Uno di Noi", consegnato questo pomeriggio dagli assessori Paola Mar e Laura Besio ai familiari dell'attore Lino Toffolo.
La cerimonia si è svolta nell’auditorium della Fondazione The Human Safety Net, all'interno delle Procuratie Vecchie, in occasione della Festa di San Marco promossa dai centri Ancescao - Gruppo Anziani Autogestiti - di Venezia. Nel corso della cerimonia è stato reso omaggio anche al musicista veneziano Sergio Dalla Chiara.
Un momento di festa e di aggregazione in onore di Venezia e di San Marco, iniziato con momenti di musica e danza. Agli organizzatori dell'evento e al presidente del Gruppo Anziani della Giudecca, Giorgio Penzo, il ringraziamento degli assessori ai Servizi al cittadino e alla Promozione del territorio, Laura Besio e Paola Mar.
"Grazie per l'impegno con il quale offrite alla comunità momenti di crescita e di aggregazione - ha detto l'assessore Besio - Eventi come quello di oggi sono occasioni di confronto e di riscoperta delle nostre tradizioni, non c’è punto di forza più grande di una comunità solida, coesa, associata e trasportata da interessi e passioni comuni. Credo siano poche le cose che mettono più gioia di come sanno fare canto e musica. Ancora di più se le voci sono tante e così gli artisti, ancora di più se si muovono con lo stesso fine, come oggi, in una intensità straordinaria. Metafora perfetta e sempre attuale per ricordarci l'importanza della forza di stare insieme".
E lo stare insieme è stato il filo conduttore della manifestazione che ha proposto anche attraverso racconti, esperienze e testimonianze la storia di Venezia e delle sue tradizioni.
"Credo fondamentalmente che la vostra sia una forza propulsiva", ha detto Mar rivolgendosi ai presenti in sala. "Io ho avuto la fortuna di vivere con i miei genitori e, prima ancora, con i miei nonni e bisnonni, che mi hanno accompagnato in tante occasioni. La problematicità di questi tempi è probabilmente l’isolamento, la solitudine, la mancanza di condivisione e la scarsa comunicazione. Forse, in una città come Venezia, tutto questo si percepisce ancora di più. La capacità di dedicarsi, di fare insieme, ma anche quella di essere propositivi: sono aspetti che personalmente tocco con mano quando vi incontro. Dai vostri contributi emergono spunti preziosi, anche per i più giovani, con proposte e progetti innovativi.
Recentemente sono stata in Vaticano, dove ho portato la testimonianza di Venezia, che ha concesso il Padiglione Santa Sede - ha aggiunto l’assessore Mar - Parlando con il prefetto della Cultura della Santa Sede, cardinale José Tolentino de Mendoza, ho percepito quanto sia importante la vitalità delle associazioni nel Comune di Venezia, con un notevole numero di realtà attive nel centro storico. Sarebbe bello che voi poteste collaborare al padiglione della Santa Sede della Biennale Architettura, a testimonianza di quanto viva sia la città”.