La rassegna Candiani Groove, organizzata dal Settore Cultura del Comune di Venezia con Veneto Jazz al Centro Candiani, continua la sua esplorazione delle sonorità del mondo, portando sul palcoscenico la magia di strumenti antichi e insoliti intrecciati con le sperimentazioni sonore del presente. I sette eventi in programma sono un percorso attraverso alcune delle migliori voci della musica internazionale, impegnate nel recupero della tradizione e nell’espressione del più autentico spirito contemporaneo.
Venerdì 7 febbraio alle ore 21.00 è l'ora per immergersi nei ritmi trascinanti dello Zimbabwe con le voci, le percussioni e la danza degli Insingizi, tre cantanti che provengono dallo Zimbabwe e raccontano in modo originale e coinvolgente il continente Africa con la loro musica fatta con gli strumenti più antichi e più autentici: la voce e le percussioni. Gli Insingizi interpretano il classico stile vocale africano 'mboube, il canto degli operai zulu reclutati nelle campagne e portati a lavorare in miniera, reso celebre in tutto il mondo da Paul Simon ed i Ladysmith Black Mambazo con la storica tournèe "Graceland". Questi canti sono spesso basati sulla struttura responsoriale (call and response) tipica della musica africana: il leader canta una frase e gli altri cantanti rispondono in armonia. Ma si sentirà anche una sorprendente gamma di suoni ispirati dalla natura, sfruttando la varietà fonetica offerta dalla lingua: suoni aspirati e gutturali, warbling, lo schioccare della lingua nel palato caratteristico dello zulu e un uso sapiente delle pause conferiscono alla musica degli Insingizi un ritmo davvero inusuale per un trio vocale. Ritmo che nel corso del concerto si arricchisce con le percussioni e con la danza, che come da tradizione, è parte integrante di ogni esibizione musicale.
Biglietti disponibili online su Vivaticket e presso la biglietteria del Centro Candiani.
Per informazioni: www.culturavenezia.it