A Favaro Veneto il gruppo comunale di Protezione Civile Venezia Terraferma fa il bilancio di un anno di attività

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Protezione civile
 

A Favaro Veneto il gruppo comunale di Protezione Civile Venezia Terraferma fa il bilancio di un anno di attività

08/11/2024

Il gruppo comunale di Protezione Civile Venezia Terraferma, ha presentato questa mattina, all'Auditorium "Luigi Sbrogiò" di Favaro Veneto, durante l'assemblea annuale, il consuntivo delle attività svolte nel 2023 e ha illustrato quelle previste, e già in parte realizzate, per il 2024.  

Ad illustrare i dati, alla presenza di Francesco Vascellari, responsabile del servizio di Protezione Civile del Comune, è stato Massimo Zemello, responsabile del settore segreteria. 

Il gruppo è il più numeroso tra i 4 attivi sul territorio comunale, contando 98 iscritti. Il calo degli ultimi due anni è fisiologico e rientra nella normale "oscillazione" che caratterizza tutti i gruppi. Nei prossimi mesi si dovrebbero nuovamente raggiungere i 100 volontari, grazie all'ingresso di alcuni nuovi, attualmente in prova. L'età media cresce di anno in anno, fenomeno che caratterizza un po' tutte le realtà del volontariato.

Sono 26mila le ore di attività che i volontari, in quest'ultimo anno, hanno svolto gratuitamente e a servizio della collettività. "Le ore di attività svolte in un anno, da luglio 2023 a giugno 2024, ritornano ad essere 'confrontabili' con quelle degli anni precedenti al periodo Covid e a quando c'è stata l'emergenza profughi Ucraina - ha commentato Vascellari - Il gruppo ha svolto attività che, per tipologia e quantità, confermano le ottime capacità operative e competenze in tutte le attività di protezione civile; in particolare logistica e addestramento (oltre 11.000 ore) permettono ai volontari di poter intervenire con competenza e in sicurezza su diversi scenari di rischio, utilizzando i numerosi materiali e mezzi di cui dispongono".

Molte le ore dedicate all'assistenza e informazione alla popolazione (quasi 6.000) e alle emergenze svolte sia nel territorio comunale, sia al di fuori di questo, soprattutto su scenari di rischio dovuti ai cambiamenti climatici. 

A portare il ringraziamento da parte dell'Amministrazione comunale ai volontari, è stato il vicesindaco e assessore con delega alla Protezione civile, Andrea Tomaello. "Ci troviamo oggi insieme a tanti volontari della terraferma veneziana che con entusiasmo e passione dedicano il loro tempo a questa nobile attività. Da parte mia, dell’Amministrazione comunale, e credo da parte di tutti i cittadini, possiamo solo dirvi grazie. Abbiamo da poco passato l'esercitazione europea della Protezione Civile al Lido di Venezia, e l'abbiamo superata a pieni voti. In quell'occasione abbiamo testato le procedure della Protezione Civile con i vertici provenienti da tutta Europa, rivelandosi sicuramente pienamente efficaci ed efficienti. Il nostro obiettivo è sicuramente anche quello di educare la cittadinanza sui temi di emergenza e sicurezza. Non ci sono altre parole per dare merito al vostro prezioso impegno. Sempre in prima linea, sempre disponibili e sempre pronti ad aiutare gli altri, anche questo è il volontariato della Protezione civile”.

Durante l'assemblea sono state illustrate anche le attività svolte dai nuclei specialistici del gruppo, costituiti da volontari specificamente formati e addestrati per specifiche operazioni di protezione civile: Nucleo Cucina, Nucleo Operativo Attività Acquee, Nucleo Disinfestatori, Nucleo Ripristino Ambientale Motoseghisti, Nucleo Sanitario, Nucleo Servizi Informatici e Radiocomunicazioni. 

Il vicesindaco ha colto l'occasone di ringraziare i responsabili dei settori, in particolare Massimo Masnada, responsabile del gruppo; Alberto Bovo, esponsabile settore operative;  Paolo Guzzon, responsabile settore tecnico logistico; Paolo Ziero, responsabile settore studi e prevenzione e Laura Ariani, responsabile segreteria.

 

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