È iniziato il conto alla rovescia per la tredicesima edizione di Art Night, la lunga notte dell’arte veneziana organizzata dall’Università Ca’ Foscari Venezia in collaborazione con il Comune di Venezia e il patrocinio della Regione del Veneto. L'appuntamento è fissato per sabato 22 giugno e vedrà la partecipazione di 145 istituzioni culturali cittadine che proporranno ai visitatori esperienze culturali, visite, spettacoli, concerti, mostre e laboratori pensati anche per i bambini.
La serata, da tempo entrata nel calendario ufficiale delle “notti dell’arte” europee, partirà come sempre alle ore 18 dal cortile principale di Ca' Foscari con la tradizionale inaugurazione, la distribuzione dei gadget e i saluti istituzionali, mentre domenica 23 giugno torna l’appuntamento della colazione nel giardino della palazzina Briati dove suoneranno le "Mamme per caso", una formazione canora tutta al femminile del Lido di Venezia, in attività da quasi trent'anni.
Tutti i dettagli sul ricco programma - che vede oltre 150 appuntamenti – sono stati svelati oggi in una conferenza stampa tenutasi a palazzo Malcanton - Marcorà alla presenza, tra gli altri, di Antonio Marcomini, prorettore dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, di Silvia Burini, per la direzione scientifica di Art Night Venezia e di Angela Bianco per il coordinamento di Art Night Venezia. Presente, in rappresentanza dell’Amministrazione comunale, l’assessore all’Università, Paola Mar. A prendere parte alla conferenza anche il presidente della Municipalità di Venezia Murano Burano, Marco Borghi.
“Ci avviciniamo alla tredicesima edizione di una manifestazione molto amata e capace di soddisfare, con le sue numerose offerte culturali, la curiosità di visitatori di tutte le età", le parole dell'assessore Mar. "L'arte, del resto, grazie alle sue innumerevoli declinazioni, ha la capacità di accogliere e di trasmettere alle persone il desiderio di imparare qualcosa di nuovo. Questo sarà senz'altro possibile, nell'edizione di quest'anno, grazie allo spazio che verrà dedicato alla figura di Marco Polo, di cui celebriamo i 700 anni dalla morte. Come Comune - ha concluso - penseremo anche all’aspetto logistico, rafforzando i trasporti e assicurando il decoro e la pulizia della città, per fare in modo che tutti possano godersi questa magica notte tutta veneziana”.
Il Comune di Venezia garantirà l’apertura straordinaria di palazzo Mocenigo e Ca’ Pesaro. Sarà inoltre possibile visitare la Fondazione Bevilacqua La Masa e andare al cinema a soli 3 euro nelle sale Astra, Giorgione, Dante e Rossini. Non da ultimo, al parco Albanese ci sarà il concerto dell’Hybrid Music Ensemble e di Deira e Androgynus, due band appartenenti alla “scuderia” di Glocal Sound, per una notte indimenticabile di musica sotto le stelle. Art Night, infatti, non è solo Venezia: anche la terraferma e le isole offriranno tante occasioni per gustare l’arte in tutte le sue sfaccettature.
Quest’anno il focus cafoscarino per ArtNight si incentrerà sulla grande mostra “Uzbekistan: l’Avanguardia nel deserto”, la prima esposizione in Occidente dei capolavori dei Musei di Tashkent e Nukus che espone anche 4 opere di Kandinskij. Un evento eccezionale, che si inserisce in maniera pertinente anche nel vasto quadro delle celebrazioni del centenario di Marco Polo, sottolineando un aspetto sin qui inedito del dialogo culturale tra Oriente e Occidente: a partire dalla mostra, ArtNight 2024 sottolinea aspetti essenziali e arricchisce con specifici eventi la fruizione del percorso espositivo.
Il programma di Art Night, interamente gratuito e inserito nel palinsesto de “Le Città in Festa”, si potrà consultare sul sito dedicato www.artnightvenezia.it, da dove sarà possibile anche visionare la mappa digitale geolocalizzata (scaricabile tramite il qrcode presente su tutti i manifesti e le locandine) che rappresenterà un utile strumento per orientarsi fra le moltissime iniziative della notte dell’arte. Il servizio sarà attivo nei prossimi giorni.