Il vicesindaco Tomaello all’evento "Beyond Football: il connubio tra Club e Città"

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"Beyond Football: il connubio tra Club e Città"
 

Il vicesindaco Tomaello all’evento "Beyond Football: il connubio tra Club e Città"

19/03/2024

Ha preso il via questa mattina, nel quartier generale del Venezia FC, Ca’ Venezia, l'evento "Beyond Football: il connubio tra Club e Città", organizzato da Venezia FC in partnership con Deloitte Italia. Obiettivo dell'iniziativa, riflettere sullo stretto rapporto che lega i club di calcio con il tessuto sociale cittadino, toccando temi che vanno dal ruolo educativo dello sport a quello delle infrastrutture necessarie per la sua pratica.

Numerose le personalità del panorama calcistico italiano presenti. A prendere la parola infatti Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i Giovani, Michele Uva, director of Social & Environmental Sustainability, UEFA, Luigi Onorato, Partner, monitor Deloitte e, in rappresentanza della Regione Veneto, l’assessore allo Sport, Cristiano Corazzari.

Per l’Amministrazione comunale, ha preso parte all’evento il vicesindaco e assessore allo Sport, Andrea Tomaello, che ha letto un messaggio da parte del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro: “Vi giunga il mio plauso per l'iniziativa. Da uomo di sport, ancor prima che da sindaco, sono profondamente convinto dell'importanza di diffondere e celebrare i valori che il calcio, come il basket e tutti gli altri sport di squadra, insegnano. Il rispetto per i compagni, il concorrere tutti assieme per raggiungere il risultato, il gioire alla vittoria nel rispetto dell'avversario e l'essere capaci di trasformare le sconfitte in nuove occasioni per crescere, sono solo alcuni degli insegnamenti che i nostri atleti devono saper cogliere. È proprio a questi valori che noi amministratori dobbiamo guardare e continuare ad investire per vedere crescere una nuova classe dirigente. 

Un importante passaggio è stata l'introduzione dello sport in Costituzione. All'articolo 33 della Carta, si è aggiunto ufficialmente il seguente comma: "La Repubblica riconosce il valore educativo, sociale e di promozione del benessere psicofisico dell'attività sportiva in tutte le sue forme". Un segnale di attenzione, votato all'unanimità dal Parlamento. Personalmente mi sono sempre battuto per far passare il principio che lo sport non sia considerato solo svago e sana attività, ma soprattutto cultura e una palestra educativa. 

Come sindaco, Giunta e Consiglio Comunale, abbiamo sempre favorito chi si occupa di sport, a tutti i diversi livelli, sostenendo anche le famiglie, introducendo con il progetto 6Sport e 6Sport+1 un voucher per facilitare l'avvicinamento alla pratica sportiva dei bambini di 6 e 7 anni. Un impegno che si è concretizzato nella riqualificazione delle strutture esistenti, nella costruzione di nuove palestre e nuovi impianti, come quello in via del Granturco, e nel sostenere i privati nei processi di ampliamento e sviluppo delle proprie realtà. Nei prossimi mesi, infine, si avvieranno i cantieri del "Bosco dello Sport", il compendio polifunzionale dedicato allo sport professionistico ed amatoriale, all'educazione, alla salute e all'intrattenimento socio-culturale, che si svilupperà nell'ambito territoriale del "Quadrante di Tessera" e che comprenderà una nuova viabilità, opere urbanizzazione interna, aree verdi, un'arena e lo stadio”. 

“Come sottolineato dalle parole del sindaco Brugnaro – ha aggiunto successivamente il ministro Abodi - è cruciale riconoscere il valore educativo, sociale e il contributo al benessere psicofisico dell'attività sportiva. Se non apprezziamo questa importanza, rischiamo di banalizzare il calcio a una semplice competizione. E nell'ambito di tutto questo lo sviluppo infrastrutturale è un passaggio tecnico indispensabile che questa società e anche questa Amministrazione comunale hanno dimostrato di saper valorizzare. Un esempio tangibile è il progetto dello stadio all'interno del Bosco dello Sport, un'iniziativa unica in Italia che unisce città e club".

Successivamente, sono stati presentati i risultati dello studio "Beyond Football" condotto da Deloitte. L'evento è proseguito nel pomeriggio con una tavola rotonda dal titolo "Club, Enti locali e Municipalità in un modello virtuoso di impatto sociale" a cui ha preso parte anche il vicesindaco e assessore allo Sport, Andrea Tomaello. "L'attuale situazione nel nostro territorio rappresenta un esempio positivo di collaborazione tra società calcistica e Amministrazione", ha detto Tomaello. "È essenziale investire in nuove infrastrutture poiché la maggior parte di quelle esistenti in Italia sono obsolete, e gli stadi più "recenti" sono il risultato di ristrutturazioni. Dobbiamo puntare su nuove costruzioni perché le infrastrutture non solo attraggono eventi sportivi e culturali, ma sono fondamentali per coinvolgere i giovani nello sport. Ciò che realizzeremo qui, con lo stadio del Bosco dello Sport, come ha sottolineato il ministro, sarà un progetto unico in Italia".

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