
Dai 300 partecipanti della prima edizione, nel 2017, agli oltre 1.200 di quest'anno: la “Corsa Rosa”, promossa dalla Uisp nell'ambito delle iniziative per il “Marzo Donna”, coordinato dal Comune di Venezia, continua a crescere, non solo in ambito sportivo, ma anche nel messaggio sociale che essa vuole lanciare, e, non ultimo, nella solidarietà.
L'edizione record di quest'anno ha avuto infatti, questa mattina a Villa Franchin, un epilogo importante: la consegna del ricavato della manifestazione, ovvero 1.000 euro, al Centro Antiviolenza del Comune.
Presenti, tra gli altri, la presidente del Consiglio comunale, Ermelinda Damiano; la responsabile del Centro Antiviolenza, Paola Nicoletta Scarpa e la direttrice della struttura, Patrizia Marcuzzo; la presidente provinciale della Uisp, Roberta Bonaventura.
“La 'Corsa Rosa' – ha sottolineato la presidente Damiano – è oramai uno degli appuntamenti tradizionali, e più attesi, nel cartellone del 'Marzo Donna'.
Voglio perciò ringraziare doppiamente la Uisp: in primis per l'impegno e la professionalità con cui essa ogni anno organizza questo evento e poi per la sensibilità che oggi nuovamente dimostra, donando il ricavato al nostro Centro Antiviolenza, che destinerà questa somma alle donne e ai bambini, vittime di violenza, ospiti delle nostre case rifugio.”
Un aiuto che non rimarrà isolato, visto che la Uisp ha deciso di donare al Centro Antiviolenza anche il ricavato dell'edizione 2026 della “Corsa Rosa”.