La decima edizione del Foscamun, il progetto che si pone l'obiettivo di avvicinare gli studenti all'Organizzazione delle Nazioni Unite e all'arte della diplomazia ha preso il via oggi, giovedì 21 marzo, nella chiesa sconsacrata di Santa Caterina. L’iniziativa, lanciata dall’istituto Marco Foscarini, e che rientra nel palinsesto de Le Città in Festa, fino al 24 marzo permetterà a studenti provenienti da tutto il mondo di approcciarsi alla diplomazia e allo stesso tempo creare legami.
L’evento si è aperto con l’ascolto dell’inno nazionale di ognuna delle nazioni di provenienza delle 11 scuole partecipanti. Successivamente, si sono tenuti i saluti istituzionali. Tra gli altri, hanno preso la parola la dirigente scolastica, Alessandra Artusi, la direttrice dell’Ufficio Regionale dell’Unesco, Magdalena Landry e la direttrice dell’Ufficio scolastico territoriale, Mirella Nappa.
A portare i saluti da parte della Città, l’assessore alla Promozione del territorio, Paola Mar. "Questo progetto, che ho seguito da vicino e con passione nel corso degli anni, rappresenta una pietra miliare nel panorama educativo e culturale della nostra città", ha dichiarato. "Il Foscamun dona ai giovani l'opportunità di acquisire conoscenze e strumenti utili per il loro futuro professionale, offrendo allo stesso tempo un ambiente in cui promuovere valori fondamentali come il dialogo, la tolleranza e l'apertura verso ogni cultura. In un'epoca segnata da un crescente individualismo, è fondamentale offrire ai nostri studenti la possibilità di confrontarsi su temi di interesse comune, lavorando insieme per raggiungere obiettivi condivisi. Il vostro coinvolgimento e le vostre opinioni sono di fondamentale importanza, poiché voi rappresentate il nostro futuro e le vostre voci devono essere ascoltate. Sono lieta di portare i saluti ufficiali della Città e di vedere finalmente riuniti tutti noi in questo evento che rappresenta un momento di speranza per il futuro".
Oltre agli studenti e al personale scolastico del Foscarini, alla cerimonia hanno preso parte tutte le delegazioni delle scuole partecipanti provenienti da 8 paesi e 3 continenti, oltre a numerose autorità civili.
I giorni intensi di lavoro si concluderanno il 24 marzo con la cerimonia di chiusura e di premiazione.