Il ponte votivo per la festività del Redentore sarà aperto al pubblico domani, venerdì 14 luglio, dalle ore 20, alla presenza del sindaco Luigi Brugnaro, del patriarca di Venezia Francesco Moraglia e delle autorità civili e religiose.
Come da tradizione il ponte, in legno e acciaio, è composto da 16 moduli galleggianti, ancorati da pali in acciaio zincato. Ogni modulo è costituito da un elemento d’impalcato di 19x3,8 metri, sorretto da due galleggianti. Passerelle basculanti consentono l’accesso dalle fondamenta con ogni condizione di marea e un varco largo 10 metri permette il passaggio dei mezzi pubblici e di pronto intervento.
Caratteristiche tecniche
Queste nel dettaglio le caratteristiche tecniche del ponte: 333,7 metri la lunghezza e 3,6 metri la larghezza dell’attraversamento; 1,2 metri e 4,2 rispettivamente l'altezza dal livello dell’acqua e del passaggio per le imbarcazioni; 34 sono le barche che sorreggono il ponte e 140 le lampade per l’illuminazione.
Montaggio e smontaggio
Le operazioni di posa in opera degli elementi galleggianti sono iniziate il 3 luglio e hanno garantito sempre il transito acqueo, anche se ridotto. Venerdì 14 luglio inizierà la fase finale del montaggio, che comporterà - fino alle 16.15 - una riduzione del varco adibito al transito dei mezzi Actv pari a 38,80 metri. Dalle 16.15 si procederà alla chiusura totale, alle 19.00 il ponte verrà collaudato e dalle 20.00 sarà aperto al pubblico.
Il transito pedonale sarà consentito fino alla mezzanotte di domenica 16 luglio, ad eccezione dell’arco di tempo dalle ore 23 di sabato alle ore 0.30 di domenica, durante il quale si svolgerà lo spettacolo pirotecnico.
Le operazioni di smontaggio inizieranno dalla mezzanotte di domenica 16 e prevedono la sospensione del traffico acqueo fino alle ore 6 di lunedì 17 luglio, quando verrà assicurato un varco di 135 metri. Il ponte sarà completamente smontato nell’arco di due settimane.