È in arrivo il terzo appuntamento della rassegna gratuita programmata quest’estate nel Parco di Villa Groggia: giovedì 6 luglio, alle 21.30 l’appuntamento è con la compagnia Gli omini e il loro Trucioli.
La compagine toscana Gli Omini da tempo porta avanti, sul territorio nazionale, una ricerca antropologica e socioculturale al contempo, incontrando persone comuni con le loro storie. A prima vista sembrerebbero marginali e di poco interesse, ma in mano agli Omini divengono preziosa testimonianza e spaccato di un’Italia attuale quanto mai sorprendentemente reale e viva.
Dalle “centinaia e centinaia di pagine di parole raccolte per strada” lungo la Penisola, nasce quest’ultimo lavoro. Ne fuoriesce una testimonianza di storie eterogenee, raccontate per lacerti: un’umana quotidianità condita di strani personaggi che ci fanno ridere e ci sorprendono; storie che poi, una volta sedimentate, ci fanno toccare con mano sogni, ambizioni e convinzioni, desideri e paure di persone sconosciute delle quali non sappiamo neppure il nome. E che ci sembrerebbero lontane, diverse e distanti, solo da osservare, come pesci in un acquario, ma che poi ci accorgiamo essere tra noi e come noi, con i nostri sogni, ambizioni, convinzioni, desideri e paure.
Scrivono Gli Omini: “Coi trucioli si accende il fuoco, si fa la carta, ci si pulisce il vomito. Anche se sembrano cose da niente, i trucioli non vanno dispersi, ma raccolti per poter essere riutilizzati”.
Gli Omini sono un collettivo artistico nato nel 2006 con l’obiettivo di avvicinare le persone al teatro e di far nascere il teatro dalle persone. Da questo prende forma il progetto Memoria Del Tempo Presente che prevede la costruzione degli spettacoli tramite settimane d’indagine territoriale e interviste, creando eventi unici a ogni data. Primo spettacolo di Memoria del Tempo Presente è “CRisiKo!”, finalista del Premio Scenario 2007. Nel 2008 debuttano con “Gabbato lo Santo” vincitore “Premio del pubblico. Giovani Realtà-Accademia Nico Pepe 2008”. Nel 2009 escono: “Gabbato Lo Sound”, versione musicale di “Gabbato Lo Santo”, “7Novembre2008 – Un disarmante spettacolo pacchiano”, vincitore “Premio Cruciani al Festival Visioni; “TAPPA”, terzo spettacolo del progetto “Memoria del tempo presente” che gira ancora l’Italia, ormai al suo undicesimo debutto, cambiando totalmente ad ogni replica. Nella stagione 2010/11, lavorano alla stesura del libro “Il Pesce spada non esiste – interviste, racconti, frasi fatte, fiori fritti, in memoria del tempo presente”, edito dalla casa editrice Titivillus. L’intera compagnia partecipa al nuovo spettacolo del regista Massimiliano Civica, “Sogno d’una notte d’estate”. Nel 2013 parte un nuovo progetto d’indagine, “Capolino”, nel quale viene affiancato al metodo Memoria del Tempo presente un lavoro sui giovani. Il progetto cambierà forma fino all’aprile 2014 prima di diventare uno spettacolo vero e proprio dal titolo “La famiglia Campione”.
Il programma di Verde Groggia riprenderà poi con quattro appuntamenti consecutivi tra fine agosto e il mese di settembre, il primo dei quali è giovedì 31 agosto alle ore 21.00 con “Solo quando lavoro sono felice”, spettacolo finalista al Forever Young 2022, prodotto da La Corte Ospitale, in scena Niccolò Fettarappa e Lorenzo Maragoni.
Tutte le attività di Verde Groggia sono gratuite, è fortemente consigliata la prenotazione che può essere fatta dal sito: www.piccionaia.org/teatrinogroggia o telefonicamente chiamando il 041 09
