
Presentato al Lido il progetto “Il cinema della frontiera adriatica alla Mostra di Venezia”
02/09/2025La presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano ha preso parte, questa mattina, alla presentazione del progetto “Il cinema della frontiera adriatica alla Mostra di Venezia”.
L’iniziativa, organizzata dall’Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia (ANVGD) con il patrocinio del Comune di Venezia, propone fino al 5 settembre un ricco programma di proiezioni e incontri. Il progetto è dedicato alla narrazione cinematografica delle complesse tematiche storiche e sociali dell’area dell’Adriatico orientale, offrendo un'opportunità di visione, in sequenza, di pellicole legate alle memorie del Giorno del Ricordo.
"Grazie alla Biennale per il grande spazio riservato a un progetto che mette in risalto una storia tragica risalente agli anni più bui del nostro Paese - ha sottolineato Damiano - E' molto importante parlarne in un palcoscenico prestigioso come la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica. Apprezzo particolarmente la giornata formativa: il nostro obiettivo principale, anche con il Mese del Ricordo, è parlare ai giovani. In dieci anni abbiamo coinvolto tantissimi ragazzi, promuovendo progetti volti a diffondere una memoria universale, libera da ideologie e negazionismi, basata sul rispetto reciproco e sul dialogo. Venezia fu la prima città, ancora prima della legge nazionale, a intitolare un piazzale ai Martiri delle Foibe; una sensibilità che portiamo avanti grazie alla collaborazione con l'ANVGD, con una rete che cresce e diffonde la memoria tutto l'anno. Ringrazio tutti coloro che si sono impegnati in questa rassegna, che mi auguro riscuota il meritato successo".
Alla presentazione odierna sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Biennale di Venezia Pietrangelo Buttafuoco, il prefetto di Venezia Darco Pellos, la presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia Gabriella Buontempo, la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, la vicepresidente ANVGD Donatella Schürzel e il produttore Alessandro Centenaro. La moderazione è stata affidata al critico cinematografico Alessandro Cuk, curatore del progetto.