Lo stesso format e cast fedele al motto “squadra che vince non si cambia”, il "Festival dea Canzon Venessiana" ha riproposto oggi a Mestre, e con alcune importanti novità, lo spettacolo tenutosi al Teatro Malibran di Venezia nel novembre scorso.

Al Teatro Toniolo infatti sono stati di scena 19 tra solisti e gruppi musicali che hanno dato vita ad una grande kermesse della canzone veneziana di ieri e di oggi.

“Anche questa volta – ha sottolineato l'assessore Besio – è una grande festa, all'insegna del senso di appartenza e della venezianità. Una giornata significativa anche dal punto di vista della solidarietà: il ricavato dei biglietti sarà infatti devoluto interamente all'associazione 'Famiglie Abilità', che opera con i bambini che manifestano particolari difficoltà”.

Oltre alle esibizioni dei partecipanti ci sono stati momenti di danza e spettacolo: nel corso della manifestazione è stato anche consegnato il "Premio alla Carriera", che, dopo Pino Donaggio, è andato al compositore Giulio Ruetta Fabbian, mancato alcuni anni fa: a ritirare il riconoscimento sul palco del Toniolo è stata la figlia.