L'assessore comunale all'Università, Paola Mar, ha presenziato questo pomeriggio, nell'Aula magna del Liceo Foscarini, all'inaugurazione dell'edizione 2023 di “Foscamun”, l'evento organizzato per la nona volta dall'istituto veneziano, col patrocinio del Comune, che avvicina studenti provenienti da tutto il mondo all'Organizzazione delle Nazioni Unite e all'arte della diplomazia.
“Sono davvero felice – ha sottolineato l'assessore nel suo intervento di saluto – di essere qui per portarvi i saluti ufficiali della Città, per questo evento che, in questi anni, ho preso davvero a cuore. E' bello che finalmente, dopo un anno di stop e due 'a distanza' per la pandemia, possiamo di nuovo trovarci qui tutti assieme.
In questi giorni vi confronterete, replicando le modalità usate dall'Onu, su temi internazionali davvero importanti: problematiche impegnative e interessanti, che caratterizzano il nostro presente e determineranno il nostro futuro. Per chi si dedica alla politica é estremamente importante capire quale posizione ha la vostra generazione, perché voi siete il nostro futuro e vi vogliamo ascoltare.”
Quest'anno al “Foscamun” partecipano, con gli studenti veneziani del Foscarini, del Benedetti e del Morosini, e quelli del Liceo “Oberdan” di Trieste, ragazzi provenienti da sei altri Paesi e tre diversi continenti (Stati Uniti, Messico, Ghana, Spagna, Austria e Germania).
Ben quattro (da oggi sino a domenica) le giornate di lavoro previste, in cui i ragazzi, suddivisi in sette commissioni (tenute in lingua inglese, francese o spagnola) tratteranno argomenti di pressante attualità, come la riforma dell'Onu, la violazione degli accordi post Brexit, la libertà d'informazione, la prevenzione delle violenze contro le donne nei Paesi arabi, la mobilità sostenibile, il diritto all'aborto, le misure per garantire l'accesso ai contraccettivi per prevenire malattie contagiose.
Al termine ogni commissione dovrà predisporre una risoluzione, che verrà poi discussa e votata, nella giornata finale, dall'assemblea generale.