Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, il palinsesto de “Le Città in Festa” propone due mostre di pittura

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Composizione di due quadri: a sx forme che ricordano due grandi ingranaggi; a dx chiesa veneziana
 

Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo, il palinsesto de “Le Città in Festa” propone due mostre di pittura

31/03/2023

Il 2 aprile è la Giornata Mondiale della Consapevolezza sull’Autismo (WAAD, World Autism Awareness Day), istituita nel 2007 dall’Assemblea Generale dell’ONU. La ricorrenza richiama l’attenzione di tutti sui diritti delle persone nello spettro autistico. Per quest’occasione il palinsesto de “Le Città in Festa” propone due mostre.

La prima si intitola “Immersioni. Viaggio dentro le emozioni” ed è organizzata dall’associazione di promozione sociale “Famiglie e Abilità. Percorsi di crescita”. Dal 2 al 3 aprile nella sala Palazzo della Provvederia di Mestre saranno esposte le opere di Andrea Terrin. 

I quadri di Terrin sono espressione intima del suo sé e del suo approccio alla vita. I visitatori potranno immergersi nei colori audaci ed espressivi, nelle tecniche che cambiano al maturare dell’età, frutto di anni di introspezione e di intenso lavoro.

Domenica 2 aprile la mostra verrà aperta alle 10.30 alla presenza dell’assessore alla Politiche educative Laura Besio e rimarrà visitabile sino alle 18. Lunedì 3 aprile, invece, sarà aperta dalle 10 alle 18.

Lunedì 3, invece, dalle 9 alle 18 sarà possibile visitare “Uniti nell’arte – Mostra di arte atipica”, allestita negli Archivi della Misericordia (Fondamenta de l’abazia 3549, Venezia) da Red Carpet for All in collaborazione con ArtEvents. Espongono i due artisti veneziani Riccardo Meneguzzi e Michele Molin, accomunati dall’impegno dell’arte come linguaggio oltre le barriere. Per informazioni: info@redcarpetforall.org, cell. 3881875950.

L’incontro con le opere di Meneguzzi e di Molin è non soltanto esperienza sensoriale, ma anche viaggio della memoria nel ritrovare e ritrovarsi, laddove ogni frammento rappresenta espansione di preziose intuizioni, bagliori improvvisi sul reale. I due artisti, veneziani di origine e formazione, presentano alcune fra le loro più recenti elaborazioni pittoriche, in un continuo dialogo: Meneguzzi ricerca e prepara la sua materia fabbisogno dell’esplorazione, il gesto rapido lo guida e allo stesso tempo lo accompagna alla continua ricerca di relazioni tra figura e sfondo, tonalità calde e fredde, contrasti di complementari in accumuli di luce e trasparenze.

Molin per l’occasione ha creato opere astratte che riconducono al fenomeno della pareidolia, l’illusione subcosciente che assimila a forme note oggetti o profili dalla forma casuale esponendosi
così allo sguardo dell’osservatore come opportunità di rinnovata percezione del sensibile. Attraverso il dialogo, la relazione e il viaggio nella mente autistica e neurotipica, la mostra diventa un’occasione per riflettere sul ruolo dell’arte per l’inclusione delle persone con disabilità.

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