Il Centro Candiani domenica 19 febbraio ospita alle ore 18.00 lo spettacolo Beata lei! Come acqua sul fuoco, inserito nel cartellone del Carnevale di Venezia 2023.
Due donne, l’una passionale e vivace come il fuoco, ma anche leggera come l’aria (Dora) e l’altra flessuosa come l’acqua, profonda come gli abissi e radicata come la terra (Mari) sono l’amante la moglie dello stesso uomo. Le due si ritrovano faccia a faccia ma mascherate alla festa del Carnevale di Venezia, che fa da cornice e contenitore al loro confronto. E così si scoprono e si mettono alla prova a vicenda, tra frecciatine argute e sarcasmo cinico, ove tutto è lecito, perché è Guerra, Amore e Carnevale insieme. Arriveranno a riconoscersi e a invidiarsi… fino a scambiarsi il ruolo. Cosa sarebbe successo se l’amante fosse stata la moglie e la moglie avesse avuto il ruolo dell’amante? Le cose sarebbero andate diversamente? Mari (Michela Mocchiutti) e Dora (Francesca Rubin) si trovano a giocare al gatto e al topo, tendendosi agguati a vicenda, con il brio dei quattro elementi che tendono a dominarsi per esprimere emozioni incontenibili, in un continuo alternarsi di dialoghi e monologhi in cui il vero interlocutore è il pubblico. Così ci guidano con vivacità e affiatamento mostrandoci quanto la realtà cambi in base al punto di osservazione della stessa e come talvolta le emozioni possano prevalere sulla ragione. Senza mai dimenticare la cornice veneziana all’interno della quale le due attrici si muovono e che conoscono bene. Un testo inedito ed originale pensato ad hoc per loro che fa divertire e riflettere il pubblico: sulla complessità della femminilità, sulla follia che porta con sé la gelosia, su quanto spesso si invidia unapersona per riscoprirla poi sorella e su quanto noi tutti, nella vita di ogni giorno, siamo fuoco aria terra ed acqua. Con la leggerezza, la verve e la trasgressione che il Carnevale veneziano porta con sé fin da quando è nato, in BEATA LEI! ritroviamo questi elementi coniugati tutti al femminile per riscoprire i valori di sorellanza che spesso dimentichiamo, senza mai tralasciare il sorriso e la leggerezza!
Ingresso gratuito con biglietto da ritirare alla biglietteria del Centro Candiani.
