La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi, ha approvato, su proposta dell’assessore al Patrimonio Paola Mar, gli indirizzi per l’affidamento in concessione al medico di base incaricaro dall’Azienda ULSS3 Serenissima, di locali ad uso ambulatorio medico di assistenza primaria, ubicati all’interno dell’ex compendio conventuale delle suore di Santa Maria Ausiliatrice a Castello.
“Il Comune di Venezia – spiega l’assessore Mar - è proprietario dell’ex complesso conventuale delle Suore di Santa Maria Ausiliatrice, sito a Castello. Al contempo il medico di base che si occupava della zona di Castello - Via Garibaldi, è stato posto in quiescenza. Al fine di agevolare il mantenimento nella zona di un servizio così importante per gli abitanti di Castello, in gran parte anziani e condizionati dalle difficoltà di mobilità, l’Amministrazione comunale si è impegnata a trovare una soluzione e, dopo aver svolto un’indagine ricognitiva finalizzata alla ricerca di uno spazio adatto a tal scopo, sono stati individuati due locali al piano terra all’interno dell’ex complesso conventuale da assegnare al medico di base per la durata di anni 3. Un gesto di attenzione alla popolazione che si inserisce su un solco che questa Amministrazione ha segnato già da tempo tanto che, in questi anni, lo stesso percorso lo si è tenuto per Sant’Erasmo, S. Pietro in Volta, Dese e Zelarino e addirittura a Ca’ Sabbioni dove abbiamo messo a disposizione dei medici di base due strutture pubbliche così da continuare a garantire ai pazienti un servizio sanitario fondamentale e insostituibile”.
“Siamo contenti dell’arrivo del dottor Piantanida a Venezia e qui a Castello – ha dichiarato l’assessore alla Coesione Sociale Simone Venturini – che garantisce un servizio di comunità essenziale in un momento storico in cui il sistema Paese vive una carenza strutturale di medici e personale sanitario. Come Comune cerchiamo di dare risposte concrete intervenendo, in sinergia con altre istituzioni come l’Ulss, anche nelle aree più difficili. Insieme ci siamo riusciti anche qui, lavorando con serietà e collaborazione”.