La Giunta comunale, riunitasi ieri, ha dato il via libera, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin, alla delibera di competenza del Consiglio comunale relativa all’approvazione della procedura SUAP presentata dalla ditta Centro Nautico Fusina in località Fusina, per la ristrutturazione dell’esistente centro nautico con il conseguente adeguamento delle strutture di servizio.
“Il Centro Nautico Fusina – spiega l’assessore De Martin - opera nel rimessaggio e manutenzione di piccole imbarcazioni private e, al fine di ottimizzare e efficientare gli spazi adibiti a tale attività, ha attivato la procedura SUAP che, se approvata dal Consiglio comunale, le consentirà di sostituire gli attuali container prefabbricati andando a realizzare 3 nuovi fabbricati per una superficie complessiva di 652,20 metri quadrati che saranno destinati, rispettivamente, il primo ad uso artigianale-officina, il secondo per uffici e servizi e il terzo che prevede uno spazio tettoia per le barche. Inoltre il progetto proposto prevede la sistemazione e l’attrezzamento di un piazzale per il deposito delle imbarcazioni e i servizi annessi per una superficie complessiva di quasi 8mila metri quadrati nei quali sorgerà anche un area per il lavaggio, la manovra, il varo e l’alaggio. Il sostegno alle attività economiche presenti sul territorio comunale rientra tra gli obiettivi prioritari dell’Amministrazione fin dal suo insediamento nel 2015 – commenta De Martin – e con questo spirito abbiamo voluto accogliere in Giunta la richiesta che ci arriva dalla Ditta Centro Nautico Fusina S.r.l. Una richiesta che propone alla Città un progetto di investimento e di manutenzione straordinaria ma soprattutto mira ad ampliare un’attività produttiva già insediata ed operante nel nostro territorio. Un atto concreto che siamo fiduciosi il Consiglio comunale licenzierà positivamente e che dimostra il sostegno del Comune a chi vuole investire risorse e creare nuove occasioni di crescita e sviluppo”.
Nello specifico, al fine di rendere coerente la destinazione d’uso dell’area con l’attività insediata, il SUAP prevede la modifica della ZTO da zona E3.2 – zona agricola ad elevato frazionamento fondiario a Z.T.O. D4 – Attrezzature economiche varie. La delibera verrà ora sottoposta all’esame della Municipalità competente e successivamente all’esame della Commissione consiliare prima di essere licenziata in Consiglio comunale.
