Sarà un anno ricco di incontri culturali, lezioni e visite guidate per gli iscritti all'Università della terza età di Mestre, a cura dell'associazione Unitre. Gli appuntamenti dell'Anno Accademico 2022/23, in fase di avvio, sono stati presentati nel pomeriggio di oggi, nell'auditorium della Città metropolitana di Venezia, alla presenza dell'assessore alle Politiche educative Laura Besio, in rappresentanza dell'Amministrazione. All'incontro anche il presidente della Municipalità di Mestre Carpenedo Raffaele Pasqualetto.
I moltissimi corsi (dalle lingue alla psicologia, dal tango argentino al fitness, passando per yoga e burraco) hanno uno spirito inclusivo. Le attività dell'Università della terza età puntano infatti all'arricchimento culturale degli iscritti ma anche a favorirne la socializzazione e la condivisione di esperienze. In calendario anche eventi per tutta la popolazione, visite guidate da dicembre ad aprile e incontri culturali tenuti al Centro culturale Candiani.
"È un piacere per me essere qui. Vanno salutate con ottimismo tutte le partenze" ha dichiarato l'assessore Besio. "Sfatiamo il mito della terza età sedentaria: il programma dell'Università della terza età è molto ricco di attività e testimonia che il vero motore della comunità è dato dalla realtà associazionistica. Il Comune fa poco senza associazioni, il cui contributo è determinante, sono alleate degli enti locali. Arrivano al cuore delle persone, ci permettono di fare cultura, creare socializzazione e condivisione. Una comunità solida, coesa e associata è un valore aggiunto e un punto di forza per la città. Grazie e complimenti".
"Sta riprendendo la didattica in presenza, gli iscritti sono raddoppiati, ma ci mancano le aule dove svolgere le lezioni. Con il bilancio associativo non riusciamo a far fronte alla spesa. Chiediamo all'Ammistrazione un ulteriore sforzo per far fronte al problema" ha sottolineato il presidente dell'associazione Unitre di Mestre, Antonio Socal.
"L'Amministrazione ha intenzione di cercare nuovi contenitori, anche la Municipalità è disponibile ad aiutarvi" la replica del presidente Pasqualetto. "Al piano terra della ex scuola De Amicis ci sono quattro aule multifunzionali che potrebbero essere usate a rotazione da varie associazioni, per convegni, mostre ed eventi".
