L'Ordine dei medici e degli odontoiatri di Venezia ha organizzato per oggi una giornata di festa al teatro Carlo Goldoni, per salutare i colleghi più anziani ormai pensionati e accogliere i giovani neo iscritti all'albo. All'evento ha portato i saluti dell'Amministrazione comunale anche l'assessore alla Coesione sociale, con delega alla Programmazione sanitaria, Simone Venturini. E' intervenuto inoltre, tra gli altri, anche Giovanni Leoni, presidente dell’Ordine veneziano dei Medici Chirurghi e Odontoiatri.

L'evento, condotto da Chiara Semenzato e allietato dalle note del quartetto d’archi 'Artime Quartet', è nato con il fine di creare un incontro generazionale tra i dottori più esperti, che celebrano i 50 anni dalla laurea, premiati nel corso dell'appuntamento, e i giovani medici. Questi ultimi, pronunciando il giuramento di Ippocrate, entrano oggi ufficialmente nella professione. La Giornata del Medico e dell’Odontoiatra torna dopo due anni, a causa del Covid che aveva impedito i festeggiamenti in presenza nel 2020 e 2021. Nel corso della giornata sono stati analizzati i problemi che la categoria si ritrova ad affrontare negli ultimi anni e le sfide future.

"Il Comune ringrazia l'Ordine e i nuovi medici che oggi iniziano un percorso e quelli che invece ormai raggiungono un anniversario importante. Grazie ai dottori di medicina d'urgenza, impegnati al Pronto soccorso. La città sa che siete lì giorno e notte a salvare vite, vi siamo grati" ha commentato sul palco l'assessore Venturini.  "Per noi questa giornata è importante perché mette al centro la persona del medico. Spero cresca, nella percezione comune, l'idea che il servizio sanitario non si regga sugli spazi fisici, gli edifici in cui viene reso, ma sui medici che lo fanno funzionare".