Porti: a Venezia il convegno Angopi sul futuro del settore nell'attuale scenario internazionale

Condividi
L'intervento del vicesindaco Tomaello
 

Porti: a Venezia il convegno Angopi sul futuro del settore nell'attuale scenario internazionale

17/06/2022

Il ruolo e le funzioni dei porti, la sovranità in tempo di guerra e la questione energetica e ambientale. Questi i temi al centro del convegno organizzato nella mattinata di oggi, venerdì 17 giugno, da Angopi, Associazione nazionale gruppi ormeggiatori e barcaioli porti Italiani, all'Hotel Molino Stucky alla Giudecca. Un dibattito focalizzato anche sulla funzione della sfera pubblica e al quale ha preso parte il vicesindaco Andrea Tomaello in rappresentanza della città di Venezia.

Ad aprire i lavori i saluti istituzionali del presidente di Angopi Marco Bertorello, insieme agli interventi di Marco Gorin, presidente Gruppo Ormeggiatori del Porto di Venezia che ha collaborato all'organizzazione dell'evento. Presenti, tra gli altri, Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell'Autorità di sistema portuale del mare Adriatico settentrionale, Piero Pellizzari, direttore marittimo e comandante del porto di Venezia, Alessandro Santi, presidente Federagenti.

"È piacevole ritrovarci a nemmeno un anno dal centenario del Gruppo Omeggiatori di Venezia - ha affermato Tomaello portando i saluti dell'Amministrazione - e ringrazio Angopi per aver scelto la nostra città come sede di questa iniziativa. Sono occasioni di confronto nelle quali è importante ribadire la centralità dei porti non solo per Venezia, ma per tutto il Paese".

"Venezia e il porto non devono vivere l'una senza l'altro - ha aggiunto il vicesindaco - e occorre ribadire questo concetto anche per le tante attività lavorative che stanno dietro al porto stesso. Di fronte alle problematiche occorre fare massa critica, senza cadere negli estremismi. La centralità dei porti è evidente anche alla luce dell'attualità: tanto in pandemia, quanto in questo periodo di guerra ci si rende conto del loro ruolo essenziale. Mi auguro che, anche in vista delle prossime elezioni politiche, la portualità diventi centrale nel dibattito nazionale, con attenzione allo sviluppo infrastrutturale e alla sostenibilità".

Durante la mattinata si sono alternate le relazioni di diverse figure provenienti dal mondo del lavoro portuale, con rappresentanze dal mondo associativo, dell'impresa, dei sindacati e dell'università. Tra loro l’ammiraglio Nunzio Martello, vicecomandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto; Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti; Fabrizio Marrella, docente di Diritto internazionale dell'Università Ca’ Foscari; Marcello Di Caterina, vicepresidente dell’Alis (Associazione logistica dell’intermodalità sostenibile); Luigi Merlo, vicepresidente di Conftrasporto/Confecommercio; Chiara Tuo e Francesco Munari, docenti di Diritto dell’Unione europea all’Università di Genova; Salvatore Pellecchia, segretario generale Fit – Cisl.

Al convegno presente anche la presidente della IX Commissione Trasporti della Camera di Deputati Raffaella Paita.

Unisciti al canale Telegram del Comune di Venezia

Top