
Riapre a Venezia Palazzo Pesaro degli Orfei casa-atelier dell’artista Mariano Fortuny | VIDEO
08/03/2022Dopo i necessari interventi conservativi al piano terra e il riallestimento complessivo dei piani nobili, riapre Palazzo Pesaro degli Orfei: il gotico palazzo veneziano che si affaccia su campo San Beneto, costruito a metà del Quattrocento, ampliato e trasformato nel corso dei secoli, dimora e laboratorio dell’artista poliedrico Mariano Fortuny, nato a Granada nel 1871 e morto a Venezia 1949, che a inizi novecento scelse le città per le sue eclettiche sperimentazioni, insieme alla moglie Henriette Nigrin.
Dipinti, impianti illuminotecnici, abiti, tessuti, colori e tinture, archivi fotografici e opere della collezione personale, documenti e brevetti, convivono e trovano nuova luce nel Palazzo che sarà visitabile tutto l’anno con un percorso permanente e come sede espositiva di mostre temporanee dedicate alla contemporaneità.
Si è provveduto al rialzo della pavimentazione e di tutti gli impianti elettrici e a migliorare l’accessibilità per le persone con disabilità. Allo stesso tempo – è stato spiegato - si è potuto ripensare l’allestimento degli ambienti di Palazzo Pesaro degli Orfei in senso filologico, con la restituzione delle sale alla memoria e talentuosa vita dell’artista spagnolo e con la riapertura ai piani nobili delle meravigliose polifore, punto focale dell’architettura del Palazzo, ora pienamente valorizzata, e fonte di luce naturale modulata in base alle necessità.
L'inaugurazione del Museo - che verrà festeggiata il 12 e il 13 marzo con due giorni straordinari a ingresso gratuito (posti esauriti) - sarà l’occasione per presentare per la prima volta al pubblico, in esposizione temporanea a Palazzo Fortuny, la donazione ricevuta dalla Fondazione dei Musei Civici di Venezia di un nucleo di opere di artisti americani del XX secolo, la collezione Panza di Biumo.
Galleria fotografica: http://v41.it/L10ob