Myung-Whun Chung nella doppia veste di direttore e solista al pianoforte nei due concerti al Teatro Malibran

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Myung Whun Chung Teatro Malibran
 

Myung-Whun Chung nella doppia veste di direttore e solista al pianoforte nei due concerti al Teatro Malibran

15/03/2022

Myung-Whun Chung, nella doppia veste di direttore e solista al pianoforte, torna protagonista alla testa dell’Orchestra del Teatro La Fenice nel doppio concerto in programma al Teatro Malibran venerdì 18 marzo 2022 ore 20 (turno S) e sabato 19 marzo 2022 ore 17 (turno U) nell’ambito della Stagione Sinfonica 2021-2022. Il maestro coreano eseguirà due brani di grande importanza e di diversissima tinta emotiva: il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore KV 488 di Wolfgang Amadeus Mozart – per il quale sarà impegnato nella direzione della partitura e nell’interpretazione della parte solistica – e la Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica di Ludwig van Beethoven.

Il concerto di venerdì 18 marzo sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del teatro e sulla home page del Giornale della Musica https://www.giornaledellamusica.it/.

Il Concerto per pianoforte e orchestra n. 23 in la maggiore KV 488 di Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791), insieme ai Concerti KV 482 e KV 491, cronologicamente vicini e tutti collocabili intorno alla composizione delle Nozze di Figaro, sono tra i momenti culminanti e forse conclusivi della prodigiosa serie dei quindici che Mozart scrisse a Vienna tra l’inverno 1782-83 e il novembre 1786, il periodo per lui di più intensa attenzione al genere. Con questi tre lavori, il salisburghese piegò il genere del Concerto alle proprie ragioni musicali ed espressive con esiti che trascendevano ancor più profondamente di prima i caratteri brillanti e in qualche modo "leggeri" che appartenevano a tale forma musicale e alle aspettative del pubblico. Tra i più eseguiti del catalogo mozartiano, il Concerto KV 488 in particolare si distingue per il carattere contenuto della sua espressione virtuosistica e per un organico che valorizza i fiati, rinunciando ai timbri marziali di trombe e timpani e impiegando i clarinetti al posto degli oboi, in modo da creare un colore di fondo più dolce e pastoso, morbido ed evocativo. La partitura fu completata il 2 marzo 1786, e debuttò alla Großer Redoutensaal del Burgtheater di Vienna il 3 aprile 1786.

La seconda parte del concerto sarà interamente dedicata all’esecuzione della Sinfonia n. 3 in mi bemolle maggiore op. 55 Eroica di Ludwig van Beethoven (1770-1827), opera che segna un decisivo punto di svolta nel percorso del compositore di Bonn: è la Sinfonia, infatti, che inaugura il suo periodo creativo chiamato per convenzione "stile eroico". Fu composta tra giugno e ottobre 1803, quando l’autore era già famoso in tutta Europa: fu dedicata al principe Lobkowitz, presentata privatamente nel suo palazzo nell’agosto del 1804 e poi al pubblico del Teatro an der Wien di Vienna il 7 aprile 1805: l’impatto fu dirompente, tra chi gridava al genio e chi ne lamentava la sregolatezza e le bizzarrie. Inizialmente ispirata a Napoleone, simbolo degli ideali della Rivoluzione francese, col titolo effettivo di Bonaparte, Beethoven cambiò bruscamente denominazione nel momento in cui il generale francese si autoproclamò imperatore, infrangendo così gli ideali repubblicani di libertà e democrazia: prese allora il nome di «Sinfonia Eroica composta per festeggiare il sovvenire di un grand Uomo».

Come di consueto, il concerto di venerdì 18 marzo 2022 sarà preceduto da un incontro a ingresso libero con il musicologo Roberto Mori, che dalle 19.20 alle 19.40 illustrerà il programma musicale. I biglietti per il concerto (da € 10,00 a € 90,00, ridotto abbonati da € 10,00 a € 50,00) sono acquistabili nei punti vendita Vela Venezia Unica di Teatro La Fenice, Piazzale Roma, Tronchetto, Ferrovia, Piazza San Marco, Rialto linea 2, Accademia, Mestre, tramite biglietteria telefonica (+39 041 2424) e biglietteria online su www.teatrolafenice.it.

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