Ca' Giustinian ha ospitato questa mattina l'evento conclusivo dell'iniziativa regionale “Raccontiamo la salute con sei A: ambiente, agricoltura, alimentazione, attività motoria, arte, amicizi@", con la partecipazione di circa 300 studenti e insegnanti delle scuole primarie della Regione.
All'appuntamento, a cui ha partecipato in rappresentanza della città la vicesindaco del Comune di Venezia, sono intervenuti il direttore dell'Ulss 3 Serenissima Giuseppe Del Ben, Alberto Cesco Frare dell'Ufficio scolastico regionale, Francesca Russo, direttore della Direzione prevenzione, sicurezza alimentare, veterinaria della Regione del Veneto. L'iniziativa, promossa nell'ambito del programma “Guadagnare salute” in collaborazione con il progetto regionale Fattorie didattiche e il programma “frutta, verdura, latte e prodotti lattiero caseari nelle scuole” ha visto come capofila l'Ulss 3 Serenissima.
Nel corso dell'anno 2018-2019 l'iniziativa ha coinvolto quasi un migliaio di bambini provenienti da 130 classi di 65 scuole primarie regionali. Gli studenti sono stati impegnati a promuovere la salute, intesa come adozione di stili di vita corretti. Hanno ideato disegni per realizzare, con l'aiuto del gruppo Alcuni, un breve cartone animato.
Durante la manifestazione, animata dall'allegria di Sergio e Francesco Manfio, sono state premiate 7 scuole e sono stati proiettati in anteprima i cartoni animati che verranno poi trasmessi a livello nazionale sui canali Rai. Nel territorio comunale ad aggiudicarsi gli attestati di riconoscimento sono stati i bambini delle classi 2^ e 4^ della scuola Silvio Pellico di Mestre.
A premiarli la vicesindaco che ringraziando La Biennale per aver messo a disposizione la Sala delle Colonne per l'evento e tutti gli organizzatori, ha dichiarato: “Salute, sport, alimentazione, socializzazione, amicizia, sono fattori importantissimi per la vostra crescita”. Del Ben ha ricordato come sia fondamentale che quanto imparato con venga trasmesso a casa, in famiglia e agli amici.
Il progetto - hanno spiegato i promotori - sta dando risultati significativi se, come dimostrano i dati regionali, ha ricadute positive sugli stili di vita: tra i giovani infatti stanno diminuendo la sedentarietà e fenomeni quali il sovrappeso e l'obesità.