In previsione dell'abbassamento delle temperature previsto nei prossimi giorni, con la conseguente possibilità di diffuse gelate nel nostro territorio, riprende l'attività preventiva e informativa dell'Amministrazione comunale e della Protezione civile. Qualora sia infatti prevista la possibilità di precipitazioni nevose e gelate, grazie al concorso di più Enti e strutture, il Comune garantisce la pulizia dei principali percorsi sia viari sia pedonali, mediante spargimento di sale: sono stati infatti identificati strade e accessi che, per le loro caratteristiche e per la tipologia dei servizi che vi vengono svolti, sono stati classificati sensibili e per questo prioritari negli interventi atti a garantirne la percorribilità e/o l'accesso (per esempio strade ad elevato transito, cavalcavia e sottopassi, ospedali, edifici pubblici, ecc.).
La Protezione civile del Comune di Venezia si attiva in previsione di nevicate e gelate eccezionali, che possano compromettere la normale percorribilità di strade ed accessi, coordinando gli interventi in accordo con altre strutture competenti. Il Comune di Venezia è competente per la viabilità pedonale e carrabile comunali: tramite ditte convenzionate garantisce lo spargimento di sale sui percorsi carrabili di competenza comunale e cura la distribuzione di sale alle sole scuole comunali che presentano scoperti interni. Inoltre Actv garantisce lo spargimento del sale sui pontili e la pulizia della viabilità tramviaria limitatamente alle corsie ad uso esclusivo del tram.
Il Regolamento di Polizia urbana prescrive che i proprietari e gli inquilini delle case e dei condomini, gli esercenti di negozi, laboratori ed esercizi pubblici, sgomberino dalla neve e dal ghiaccio i marciapiedi antistanti gli immobili di rispettiva competenza; vieta inoltre di depositare o scaricare neve e ghiaccio e gettare o spargere acqua che possa gelare sul suolo pubblico.
Ciascun cittadino può insomma fare molto per ridurre i possibili disagi seguendo i consigli che può trovare nell’opuscolo “Ocio che nevega!” e consultando l'apposita sezione informativa nel sito internet del Comune di Venezia.
Venezia, 21 febbraio 2018