Le iniziative del Comune per “Giornata europea contro la tratta di esseri umani” a Mestre e a Roma
18/10/2017Il Comune di Venezia ha celebrato oggi la 11^ “Giornata Europea contro la tratta di esseri umani”, istituita dalla Commissione Europea per sensibilizzare sul fenomeno della tratta e del grave sfruttamento, con tre significative iniziative: due a Mestre, a cui ha preso parte la vicesindaco Luciana Colle ed una a Roma, con la presidente del Consiglio comunale Ermelinda Damiano.
A Mestre il primo appuntamento, sostenuto dal Dipartimento delle Pari Opportunità, dal Numero Verde Nazionale contro la Tratta (800 290 290) e dal Progetto N.A.Ve - Network Antitratta Veneto (che vede il Comune di Venezia capofila) si è svolto questa mattina in piazza Ferretto, con un presidio informativo degli operatori sociali, ed il lancio di palloncini colorati con l’hashtag/slogan #liberailtuosogno. Il secondo, invece, questa sera, al teatro Momo: lo spettacolo “Civico 93” della compagnia teatrale “Vicolo Dura Madre”, in cui viene raccontata la storia della giovane prostituta nigeriana, uccisa nell'aprile 2011 in via Fratelli Bandiera a Marghera.
La presidente del Consiglio comunale Damiano, accompagnata dalla presidente della Commissione consiliare per le Pari opportunità Giorgia Pea, ha invece partecipato a Roma al convegno organizzato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, presente il sottosegretario Maria Elena Boschi, portando una testimonianza dell’attività svolta dal Comune di Venezia in quest'ambito. Un assiduo lavoro che ha consentito di contattare nell'anno in corso oltre 2000 persone a rischio di tratta nel mondo del lavoro e della prostituzione, di attivare oltre 400 valutazioni di potenziali vittime di tratta e di garantire protezione, assistenza e inserimento socio-lavorativo a 109 individui vittime di tratta.