#iorestoinSALA dal 6 al 12 maggio 2021

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Programmazione #iorestoinSALA dal 24 al 30 dicembre 2020
 

#iorestoinSALA dal 6 al 12 maggio 2021

06/05/2021

Nuova programmazione per le sale virtuali del Giorgione dal 6 al 12 maggio: tre nuovi titoli e nove proseguimenti dei film di maggiore successo.

Il film della settimana è Herzog incontra Gorbaciov di Werner Herzog, Andre Singer. Il regista Werner Herzog incontra tre volte, nell'arco di sei mesi, Mikhail Gorbaciov, l'ultimo segretario del Partito Comunista sovietico. Occasioni preziose per ricostruire l'ascesa politica di Gorbaciov e il crollo dell'URSS, l'impegno costante di "Misha" verso il disarmo e l'uscita dall'era della Guerra fredda.

Altra novità è Easy – Un viaggio facile facile di Andrea Magnani. Isidoro, per i familiari Easy, ha 35 anni ed è stato una promessa come pilota di go-kart, fino a quando non ha cominciato a prendere peso. Ora vive con la madre e si imbottisce di antidepressivi. Poi, un giorno, suo fratello gli chiede un favore speciale: un operaio ucraino è morto sul lavoro e la salma va riportata in Ucraina senza troppe formalità… Candidato ai David di Donatello 2018.

Infine, arriva Antropocene – L’epoca umana di Jennifer Baichwal, Edward Burtynsky, Nicholas de Pencier. Un viaggio in sei continenti, narrato dalla voce di Alicia Vikander, per osservare come l'uomo sta sfruttando le risorse terrestri e modificando la Terra più di quanto facciano i fenomeni naturali. Il documentario fa parte, con Manufactured Landscapes (2006) e Watermark (2013), di una trilogia sull'impatto delle attività umane sul nostro pianeta.

Prosegue nelle sale virtuali del Giorgione la rassegna dedicata al regista Kim Ki-duk. Un omaggio - curato dal Far East Film Festival di Udine - che comprende alcuni dei film più amati e conosciuti del grande regista sudcoreano, prematuramente scomparso lo scorso dicembre. Ecco i titoli:

Presentato alla Mostra del Cinema di Venezia di Venezia nel 2000, L’isola è il primo film che fece conoscere il regista al pubblico occidentale, opera dalle tinte forti che alterna ossessione e amore, tenerezza e crudeltà. Si prosegue con Primavera, estate, autunno, inverno… e ancora primavera (2003), apologo sulla ciclicità delle stagioni e degli errori umani, e La samaritana (2004), parabola esistenziale che mette in scena l’innocenza, la colpa e il perdono. E ancora Ferro 3 – La casa vuota (2004), che segna la consacrazione definitiva di Kim Ki-duk in Occidente con il premio speciale per la regia alla Mostra del Cinema di Venezia, L’arco (2005), con cui il regista prosegue la strada di un cinema come deriva dei sensi, e infine Arirang (2011) che racconta tre anni di profonda crisi personale e artistica, e vede Kim Ki-duk puntare la camera verso se stesso mostrando al mondo i suoi tre volti: il vittimista, l’inquisitore e l’osservatore disincantato.

Continua anche Nuevo Orden di Michel Franco, Leone d’argento Gran premio della giuria a Venezia 77. Messico. Uno sfarzoso matrimonio dell'alta società viene mandato a monte da una rivolta inaspettata, scaturita dal confitto sociale che dà il via a un violento colpo di stato; attraverso gli occhi della solidale giovane sposa e dei domestici che lavorano per e contro la sua abbiente famiglia, il film descrive a rotta di collo la caduta di un sistema politico e la nascita di uno ancora più angosciante, con ripercussioni imprevedibili e dolorosissime per tutte le parti coinvolte.

Prosegue Thunder Road di Jim Cummings. Jim Arnaud è un poliziotto texano alla deriva: dopo la morte della madre, un'orazione funebre piena di gaffe e un balletto improvvisato sulle note di Bruce Springsteen, prova a condurre una vita personale e professionale esemplare. Ma la vita non gli risparmia niente; il divorzio va per le lunghe, il dialogo con la figlia langue, la relazione con i superiori è complicata…

Infine, resta in programma Paradise – Una nuova vita di Davide Del Degan. Calogero, venditore di granite, è dovuto scappare dalla Sicilia con il suo carretto perché ha voluto fare la cosa giusta cioè testimoniare contro un killer della mafia. Il programma di protezione testimoni gli ha trovato un appartamento in un residence, il Paradise: peccato che lo stabile sia abbandonato e si trovi a Sauris, paesino del Friuli dove nevica sempre e si balla lo Schühplattler tirolese prendendosi a sganassoni. Candidato ai David di Donatello 2021.

Questi i pochi, semplici passi per accedere agli streaming: cliccando sul pulsante #iorestoinsala che trovate su www.culturavenezia.it/cinema sarete reindirizzati sul sito di LiveTicket dove - previa registrazione - potrete acquistare il biglietto per il film scelto. Il costo, a seconda della pellicola selezionata, varia dai 3 ai 7,99 euro. Dopo pochi istanti, riceverete via mail il biglietto virtuale con il codice corrispondente alla vostra poltrona e tutte le istruzioni per procedere con la visione del film. Troverete inoltre in vendita a 20€ un carnet per cinque film.

Il codice va riscattato entro 30 giorni dall’acquisto (salvo diversamente indicato) e da quando si inizia il film, si hanno 48 ore per completarlo. Il tutto da PC, Mac, smartphone, smart TV, tablet, iPad o qualunque sia il tuo device preferito collegato a Internet.

Il circuito #iorestoinSALA è stato realizzato grazie ad un accordo con MyMovies.

 

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