L'assessore alla Coesione sociale, Simone Venturini, è intervenuto stamattina nella Sala degli Angeli dell'Ospedale civile Santi Giovanni e Paolo di Venezia al congresso "Passato e futuro del Servizio sanitario nazionale", nell'ambito della due giorni di incontri e dibattiti dal titolo "Vis, Venezia in Salute", che si svilupperà nel corso del fine settimana sia in centro storico che a Mestre. L'incontro, cui hanno partecipato tra gli altri anche il presidente dell'Ordine dei Medici, Chirurghi e Odontoiatri di Venezia, nonché vicepresidente nazionale, Giovanni Leoni, il direttore generale dell'Ulss 3 "Serenissima", Giuseppe Dal Ben, e il direttore generale dell'Ulss 4 "Veneto orientale", Carlo Bramezza, si è incentrato sulle prospettive del settore e sugli obiettivi che il sistema sanitario si deve porre a 40 anni dalla riforma del Sistema sanitario nazionale.
"Nel 1978 politica con la P maiuscola, ora no"
"Per me è un piacere essere qui - ha esordito l'assessore Venturini - non solo per il tema del convegno, che è sicuramente attuale, ma anche per la cornice in cui si inserisce di grande collaborazione tra il Comune di Venezia e l'Ordine dei medici, chirurghi e odontoiatri di Venezia. 'Venezia in Salute', che avrà il suo clou domani in piazza Ferretto a Mestre, è una manifestazione molto attesa e vissuta non solo per la presenza di numerosi stand, ma anche per il desiderio dei cittadini di informarsi su temi molto importanti. In 40 anni - ha proseguito l'assessore - il Paese è cambiato molto. Nonostante le difficoltà del 1978, però, la politica con la 'p' maiuscola sfornò una legge che ancora oggi ci teniamo ben stretta. Non solo perché è efficace sotto il profilo del rapporto tra costi e benefici, ma anche perché i concetti del 'per tutti e bene' ora rischierebbero di non essere cardini di una nuova riforma o di una nuova legge. Non vedo un Paese pronto ad affrontare temi così complessi, come la Sanità, senza anteporre bandiere ideologiche. Credo - ha concluso Venturini - che dobbiamo essere consapevoli del tesoro che abbiamo in termini di capacità professionali dei medici italiani e di sistema sanitario nazionale, nonostante ci siano problemi di mancato turnover e difficoltà nel reperire medici laureati. Ma la buona politica deve risolvere i problemi senza stravolgere l'impianto generale".
Gli appuntamenti di "Vis, Venezia in salute"
Gli appuntamenti di "Vis, Venezia in salute" continueranno anche domenica 23 settembre, quando in piazza a Mestre, tra via Palazzo e l'area di piazzetta Pellicani-piazza Ferretto, ci saranno stand e gazebo di oltre 50 tra enti, associazioni e istituzioni. Dal palco saranno proposte le esperienze più significative delle realtà sanitarie della Città metropolitana di Venezia e delle Aulss 3 "Serenissima" e 4 "Veneto Orientale", attraverso la dimostrazione delle buone pratiche in sanità e il racconto e la promozione delle iniziative più significative per il cittadino. Non mancheranno le associazioni di volontariato.
Domenica pomeriggio nordic walking e musica
Nel pomeriggio, le più importanti associazioni di Nordic e Fit Walking racconteranno la validità di questa disciplina e sarà anche possibile partecipare ad una camminata sportiva dimostrativa aperta a tutti lungo l'area pedonale di Mestre. Infine, alle 18, concerto della Magical Mistery Orchestra con in scaletta cover dei Beatles.
Il programma completo si può consultare su www.ordinemedicivenezia.it