Questa mattina, a Forte Marghera, si è svolta la Conferenza di Servizi preliminare per la verifica dello studio di fattibilità sul nuovo stadio del Venezia Fc che ha ottenuto parere favorevole unanime da parte di tutti gli enti, amministrazioni e società coinvolti, con talune condizioni e osservazioni di cui tener conto nel progetto definitivo.
All’incontro erano presenti o hanno espresso pareri i delegati del Comune di Venezia con il capo di Gabinetto Morris Ceron, il direttore dei progetti strategici Marco Mastroianni e tutti i dirigenti competenti per le singole materie trattate, del Venezia Fc con il presidente Joe Tacopina, il direttore generale Dante Scibilia, il consigliere Alessandro Vasta e i progettisti coinvolti nella realizzazione dell’opera, della Prefettura, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio, della Regione Veneto, della Città metropolitana, dell’Agenzia del Demanio, dei Vigili del Fuoco, del Coni, di Enac, di Save, Anas, Cav, Rfi, Ulss 3 Serenissima, Consorzio Acque Risorgive, Veritas, Venis, Enel, Terna, Avm, Italgas e Tim.
Alla Conferenza di servizi di oggi seguirà l’adozione del progetto da parte della Giunta e quindi il passaggio nelle Commissioni unificate guidate dal presidente della Commissione Sport Matteo Senno. La delibera, successivamente, sarà sottoposta al voto del Consiglio comunale che dovrà valutare il pubblico interesse dell’opera entro il 22 ottobre, termine stabilito dalla “legge stadio”.
In rappresentanza del sindaco Luigi Brugnaro ha aperto i lavori il capo di gabinetto Morris Ceron, che ha dichiarato. “Dopo un anno e mezzo di un grande lavoro di squadra siamo arrivati a questo primo traguardo che rappresenta un momento importante per la città. Fino ad oggi abbiamo lavorato tutti assieme rispettando i tempi e siamo fiduciosi nella presentazione del progetto definitivo da parte della società, a cui rilanceremo la palla subito dopo la dichiarazione di pubblico interesse del Consiglio comunale. Quando l’amministrazione comunale guidata da Luigi Brugnaro è entrata in carica, ha trovato gli impianti dedicati allo sport di base della città in una situazione disastrosa, in quanto necessitavano di urgenti interventi di manutenzione dovuti ad anni di incuria e mancati investimenti. Dopo aver risanato il bilancio ed efficientato la macchina comunale, questa amministrazione ha trovate le risorse per mettere in campo un vero e proprio piano Marshall per risanare le strutture sportive presenti in tutta la città, dove migliaia di giovani e sportivi ogni giorno praticano le discipline più varie. Per mettersi al passo con le grandi aree metropolitane europee, però, la nostra città ha bisogno anche di grandi strutture per lo sport e l’intrattenimento, come uno stadio e una grande arena. Queste opere, che da troppi anni sono attese dai nostri cittadini, potranno essere realizzate solo con investimenti privati che, come amministrazione, abbiamo tutta l’intenzione di sostenere”.
“E’ un giorno importante per la città e per il nostro club – ha aggiunto Dante Scibilia, direttore generale del Venezia Fc -. Finalmente il nostro progetto è realtà: lo abbiamo condiviso con il Comune e con tutti i soggetti che erano, oggi, coinvolti e che sinceramente ringrazio per il percorso compiuto finora. Ringrazio in particolare il sindaco Brugnaro che ha sempre fortemente sostenuto il progetto, per aver messo a disposizione l’intera struttura comunale che ha brillantemente coordinato tutti i soggetti coinvolti nella conferenza di servizi. Per noi si chiude solo la prima fase e non è, quindi, questo un punto di arrivo ma un punto di partenza. Dopo il voto del Consiglio comunale ci concentreremo immediatamente sulla stesura del progetto definitivo tenendo conto delle condizioni indicate. Inizia, per noi, un percorso di confronto continuo con tutti i soggetti coinvolti, per raccogliere le raccomandazioni e le osservazioni e superare le criticità che, inevitabilmente, emergeranno con un progetto ambizioso come questo”.