L'Amministrazione comunale in questi ultimi mesi ha lavorato alacremente per potenziare la Rete Biblioteche Venezia, rinnovando le principali sedi e incrementando l'offerta al pubblico. Tra queste, la Biblioteca di San Tomà è stata oggetto di una serie di interventi mirati ad esaltare la bellezza e il prestigio del luogo.
Posizionata al primo piano della quattrocentesca Scoletta dei Calegheri, in un salone affrescato su quattro lati con affaccio sul Campo di San Tomà, la biblioteca si colloca in una posizione strategica per i collegamenti tra Venezia Centro Storico, Isola e Terraferma, che ne fanno un punto nevralgico del servizio di interscambio di libri tra le 18 biblioteche della Rete.
Con la collaborazione dell'Ufficio Manutenzioni dei Lavori Pubblici sono state adottate delle migliorie logistiche tra cui spiccano la nuova vetrofania e la nuova insegna, accorgimenti appositamente disegnati per aumentarne la visibilità anche dall'esterno.
A breve arriveranno anche nuovi arredi, divani e poltroncine, per rendere la Biblioteca un salotto di lettura accogliente per tutti, pronto ad ospitare i gruppi di lettura che partiranno nel mese di gennaio.
Grazie al nuovo servizio gratuito "Prestito in Rete", avviato nel primi mesi del 2021, dalla Biblioteca di San Tomà è inoltre possibile richiedere i libri che fanno parte del patrimonio di oltre 400 mila volumi della Rete Biblioteche Venezia ma anche film e cd musicali della RBV e farlo online direttamente da casa, facendoseli poi recapitare a San Tomà secondo una tabella dei tempi di consegna minimi proprio per la sua posizione.
Per raggiungere l'obiettivo di innovazione si è lavorato sulla collezione dei libri scartando i titoli obsoleti e non più richiesti e ampliando l'offerta di letteratura per giovani adulti, fumetti per gli appassionati del genere, film in dvd, oltre alle recenti novità editoriali.
Questi interventi sono stati curati dagli uffici centrali del servizio VEZ, Rete Biblioteche Venezia, Catalogo, Servizi al Pubblico, Ufficio amministrativo e affidati nella gestione ordinaria al nuovo personale dell'Appalto di servizi avviato nel 2020. Grazie alla collaborazione con l'ATI Coopculture e Socioculturale, è stato possibile organizzare visite guidate alla biblioteca, cicli di eventi culturali, avviare il gruppo di lettura e raccontare la storia della Scoletta e i servizi.
Nonostante la pandemia, sono stati raggiunti grandi risultati: sono quasi 500 gli utenti attivi, 300 i prestiti mensili in biblioteca e i numeri si prospettano in aumento per il 2022.
"Quest'estate abbiamo lavorato per sistemare e riqualificare gli spazi della Biblioteca di San Tomà, straordinaria nelle sue piccole dimensioni - ha spiegato l'assessore alla Coesione sociale Simone Venturini - Siamo intervenuti sulla parte esterna, ripristinando la funzionalità dell'antico scuro al piano terra e aprendo la vetrata verso campo San Tomà con una vetrofania che conferisce identità allo spazio, senza tralasciare gli scaffali e il mobilio all'interno, che sono stati sistemati per esaltare la bellezza e il prestigio degli affreschi che risalgono al '400. A breve arriveranno anche nuovi arredi, che renderanno il luogo ancora più accogliente e consentiranno una maggiore funzionalità.
Continua il nostro impegno per la riorganizzazione degli spazi delle biblioteche - ha proseguito Venturini - negli ultimi anni abbiamo aperto le nuove strutture di Forte Marghera e la Vez Junior e completamente rilanciato la Bettini in campo San Provolo con un intervento importante, senza dimenticare la biblioteca di Via Dante. Questa è solo una piccola tappa che ci porterà alla completa chiusura del cerchio con l'ampliamento della biblioteca Vez".
